"The New Century" tra memoria e narrazione

Il saggio esplora il concetto di memoria e la sua rappresentazione nella poesia, con particolare riferimento alle opere di Margaret Atwood e John Newlove. ​ Gardellini analizza come la memoria delle origini culturali e personali si intrecci con la formazione spirituale e poetica, creando un archivio asistematico e disomogeneo. ​ La memoria è vista sia come testimonianza storica che come funzione psichica di riproduzione dell'esperienza passata, legata alle coordinate spazio-temporali. ​ Attraverso le opere di Atwood e Newlove, si evidenzia come il tempo e lo spazio siano elementi costitutivi della trasfigurazione poetica della memoria, con il tempo spesso cristallizzato in immagini poetiche e lo spazio rappresentato come distorto dalla civiltà. ​ La memoria è descritta come duplice, affermando e negando il passato, e creando una visione ambigua e affascinante degli archivi della memoria. ​