Il contributo esplora il fenomeno dell'errore nell'interpretazione delle intercettazioni telefoniche e ambientali, concentrandosi sui profili giuridici e tecnici legati all'identificazione dei locutori e alla comprensione delle conversazioni. Innanzitutto, è affrontato il quadro normativo che disciplina l'uso delle intercettazioni come strumento probatorio, analizzando le procedure di analisi della voce - con particolare attenzione alle difficoltà nell'attribuzione dell'identità ai parlanti, all'affidabilità delle perizie foniche e all'interpretazione delle conversazioni registrate, specialmente in presenza di rumori di fondo, dialetti o linguaggi in codice. L'analisi evidenzia i limiti della tecnologia attuale e le implicazioni probatorie delle discrepanze interpretative, suggerendo la necessità di un approccio più rigoroso nella valutazione delle intercettazioni come prova nel processo penale.
L’ERRORE “DI PAROLA”: LE INTERCETTAZIONI TRA IDENTIFICAZIONE DEL LOCUTORE E COMPRENSIONE DELLE CONVERSAZIONI. PROFILI GIURIDICI.
Zampini, Andrea
2025
Abstract
Il contributo esplora il fenomeno dell'errore nell'interpretazione delle intercettazioni telefoniche e ambientali, concentrandosi sui profili giuridici e tecnici legati all'identificazione dei locutori e alla comprensione delle conversazioni. Innanzitutto, è affrontato il quadro normativo che disciplina l'uso delle intercettazioni come strumento probatorio, analizzando le procedure di analisi della voce - con particolare attenzione alle difficoltà nell'attribuzione dell'identità ai parlanti, all'affidabilità delle perizie foniche e all'interpretazione delle conversazioni registrate, specialmente in presenza di rumori di fondo, dialetti o linguaggi in codice. L'analisi evidenzia i limiti della tecnologia attuale e le implicazioni probatorie delle discrepanze interpretative, suggerendo la necessità di un approccio più rigoroso nella valutazione delle intercettazioni come prova nel processo penale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.