Le Elleniche di Senofonte: uno studio dei discorsi diretti

My project aims to elaborate an analysis of the set speeches in the seven books of Xenophon's Hellenica, focused on the rhetorical-stylistic characteristics and functions. The Hellenica contains many speeches (set speeches, short speeches, dialogues), which are about a fifth of the work and which are a structural element of the narrative. Set speeches are thirty-nine. Therefore, I will elaborate a monographic commentary on set speeches, to illustrate how and with what purpose Xenophon uses τέχνη ῥητορική to compose the speeches; this procedure, which was already used by Thucydides, turns out to be an integral part of the process of composition of the literature that deals with historical subject. Although it is, therefore, possible to see an increasing interest in the τέχνη ῥητορική of Xenophon, there is still a lack of contributions that have systematically analyzed in a proper extensive way rhetorical-stylistic features and functions of the set speeches in the Hellenica. Therefore, my project would constitute the first attempt to structurally explore the set of speeches to observe in detail Xenophon's use of this tool of historia. The set speeches will be analyzed by types. An initial examination of all speeches made it possible to identify the presence of recurring situations and contexts. Considering the context, the speaker and the addressees of the speech, the following types emerged: military, judicial, political and diplomatic. The speeches will be analyzed in two ways. First, I will focus on the rhetorical-stylistic characteristics; then the contents will be examined: in addition to the more properly historical aspects, attention will be paid to the arguments of the speakers, and, wherever possible, to the presence of topoi, motifs, and themes common to Greek thought. We will proceed, then, with the investigation of functions. We must first distinguish between intra-discursive functions, intended for the audience of the discourse, and extra-discursive functions, aimed at the reader. Intra-discursive functions depend on the purpose of the speech, which may be persuasion or exhortation: these are deliberative functions, in the cases of judicial, political and diplomatic speeches, and parenetic functions, in military ones. In judicial defense speeches, the function is, on the other hand, apologetic. The extra-discursive ones, on the other hand, have to do with Xenophon's motives; these are multiple and often related to each other. Finally, attention will be paid to the characterization of the ἦθος of the characters to whom Xenophon chose to entrust the speeches. The construction of the ἦθος is entrusted primarily to Xenophon's presentation of the speaker, that is, to the description he gives before giving him voice; the combination of Xenophon's commentary and the speaker's realization of the speech, with its arguments, motivations, language, and nuances allow it to be characterized.

Con questa ricerca mi propongo di studiare le orazioni delle Elleniche di Senofonte. Le Elleniche contengono novantacinque interventi in forma diretta orazioni, dialoghi, discorsi misti e discorsi diretti brevi; all’interno di questa varietà, le orazioni sono trentacinque. Sarà, dunque, elaborato un commento monografico alle orazioni, per illustrare come e con quale scopo Senofonte utilizza la τέχνη ῥητορική per comporle. Questa procedura, già utilizzata da Tucidide, risulta essere parte integrante del processo di composizione della letteratura che tratta di argomento storico. Sebbene sia possibile constatare un crescente interesse per la τέχνη ῥητορική di Senofonte, mancano ancora contributi che abbiano analizzato in modo sistematico le caratteristiche retorico-stilistiche e le funzioni dei discorsi nelle Elleniche. Pertanto, il mio progetto costituirebbe il primo tentativo di esplorare strutturalmente l'insieme dei discorsi per osservare in dettaglio l'uso di questo strumento dell’historia da parte di Senofonte. Le orazioni saranno analizzate per tipologie. Una prima disamina di tutti i discorsi ha reso possibile individuare la presenza di situazioni e contesti ricorrenti. In considerazione del contesto, dell’oratore e dei destinatari del discorso, sono emerse le seguenti tipologie: militare, giudiziaria, politica e diplomatica. Si esamineranno in primo luogo le caratteristiche retorico-stilistiche; poi si farà attenzione ai contenuti: oltre agli aspetti più propriamente storici, si farà attenzione alle argomentazioni degli oratori, e, laddove possibile, alla presenza di topoi e di temi comuni al pensiero greco. A questo proposito, sarà necessario osservare il rapporto di continuità che Senofonte istituisce tra ciascun discorso e il contesto narrativo per verificare la coincidenza o la discordanza tra quanto riferito da Senofonte-narratore e quanto dall’oratore. Si procederà, quindi, con l’indagine delle funzioni. Bisogna distinguere innanzitutto tra funzioni intra-discorsive, destinate al pubblico del discorso, e quelle extra-discorsive, rivolte al lettore. Le funzioni intra-discorsive dipendono dalla finalità del discorso, che possono essere la persuasione o l’esortazione: si tratta di funzione deliberativa, nei casi dei discorsi giudiziari, politici e diplomatici, e di funzione parenetica, in quelli militari. Nei discorsi giudiziari di difesa, la funzione è, invece, apologetica. Quelle extra-discorsive, invece, hanno a che vedere con le motivazioni di Senofonte; queste sono molteplici e spesso intersecate tra loro. Infine, si presterà attenzione alla caratterizzazione dell’ἦθος dei personaggi a cui Senofonte ha scelto di affidare i discorsi. La costruzione dell’ἦθος è affidata in primo luogo alla presentazione dell’oratore da parte di Senofonte, vale a dire alla descrizione che questi fa prima di dargli voce; il connubio tra commento senofonteo e la realizzazione del discorso da parte dell’oratore, con le sue argomentazioni, le sue motivazioni, il suo linguaggio e le sue sfumature consentono di caratterizzarlo con vividezza e tridimensionalità.