Il dibattito scientifico e la ricerca sul rapporto fra politica e società hanno intrapreso direzioni differenti, che seguono fenomeni diversi. I quali, tuttavia, sono considerati sostanzialmente coerenti e parte di un medesimo orientamento. Il punto di partenza di ogni analisi e di ogni riflessione, al proposito, è costituito dal progressivo ritiro dei partiti dalla società e dal territorio. Rispetto al modello espresso dal partito di massa (Weber 1922; Duverger 1951), che ha caratterizzato l’Europa fino al dopoguerra, e rispetto allo stesso partito «pigliatutti» (Kirschheimer 1966) o «elettorale-professionale» (Panebianco 1982), che ne costituiva l’evoluzione e l’adattamento, in tempi di crescente complessità sociale, le trasformazioni più recenti delineano un salto. Raccontano una storia diversa.
La Democrazia degli Interstizi. Società e partiti in Europa dopo la caduta del Muro
DIAMANTI, ILVO
2007
Abstract
Il dibattito scientifico e la ricerca sul rapporto fra politica e società hanno intrapreso direzioni differenti, che seguono fenomeni diversi. I quali, tuttavia, sono considerati sostanzialmente coerenti e parte di un medesimo orientamento. Il punto di partenza di ogni analisi e di ogni riflessione, al proposito, è costituito dal progressivo ritiro dei partiti dalla società e dal territorio. Rispetto al modello espresso dal partito di massa (Weber 1922; Duverger 1951), che ha caratterizzato l’Europa fino al dopoguerra, e rispetto allo stesso partito «pigliatutti» (Kirschheimer 1966) o «elettorale-professionale» (Panebianco 1982), che ne costituiva l’evoluzione e l’adattamento, in tempi di crescente complessità sociale, le trasformazioni più recenti delineano un salto. Raccontano una storia diversa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.