Dopo il successo ottenuto nelle politiche del 2001 Forza Italia incorre in una serie di sconfitte importanti nelle diverse tornate elettorali che seguono. Sconfitte che lasciano il segno e pongono interrogativi importanti riguardanti la realtà di un partito che sin dalla sua nascita è al centro del dibattito e continua, quanto mai, ad esserlo. Con questo saggio si cerca di far luce su quale sia la realtà del partito nel territorio e si cerca di farlo a partire dalle testimonianze dei dirigenti locali del partito. L’obiettivo è quello di comprendere le modalità con cui il partito si struttura in alcune province italiane cercando di evidenziare il modo in cui si definiscono le sue diverse componenti nel territorio. Nell’ultima parte l’attenzione si concentra sui rapporti centro e periferia e si analizzano le questioni principali attorno a cui tali rapporti di delineano e si definiscono.
Forza Italia, i limiti di una organizzazione leggera.
FAVA, TERENZIO
2005
Abstract
Dopo il successo ottenuto nelle politiche del 2001 Forza Italia incorre in una serie di sconfitte importanti nelle diverse tornate elettorali che seguono. Sconfitte che lasciano il segno e pongono interrogativi importanti riguardanti la realtà di un partito che sin dalla sua nascita è al centro del dibattito e continua, quanto mai, ad esserlo. Con questo saggio si cerca di far luce su quale sia la realtà del partito nel territorio e si cerca di farlo a partire dalle testimonianze dei dirigenti locali del partito. L’obiettivo è quello di comprendere le modalità con cui il partito si struttura in alcune province italiane cercando di evidenziare il modo in cui si definiscono le sue diverse componenti nel territorio. Nell’ultima parte l’attenzione si concentra sui rapporti centro e periferia e si analizzano le questioni principali attorno a cui tali rapporti di delineano e si definiscono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.