La novità della tornata elettorale palestinese del 2006 è stata così la partecipazione del partito islamico Hamas, con una propria lista (“Cambiamento e riforma”); una scelta favorita sia dalla valutazione di maturità politica raggiunta dal movimento nei territori, sia dalla grave crisi di consenso registrata da Al-Fatah (dovuta principalmente al blocco del processo di pace e al malcontento per la gravissima corruzione che ha intaccato le istituzioni). Dentro Hamas, che esprimeva posizioni divergenti sulla questione, ha prevalso l’aspirazione di larga parte del movimento ad assumere un ruolo di primo piano nella politica palestinese, riconoscendo implicitamente il percorso istituzionale palestinese avviato da Arafat.
Elezioni in Palestina
MEDICI, ANNA MARIA
2006
Abstract
La novità della tornata elettorale palestinese del 2006 è stata così la partecipazione del partito islamico Hamas, con una propria lista (“Cambiamento e riforma”); una scelta favorita sia dalla valutazione di maturità politica raggiunta dal movimento nei territori, sia dalla grave crisi di consenso registrata da Al-Fatah (dovuta principalmente al blocco del processo di pace e al malcontento per la gravissima corruzione che ha intaccato le istituzioni). Dentro Hamas, che esprimeva posizioni divergenti sulla questione, ha prevalso l’aspirazione di larga parte del movimento ad assumere un ruolo di primo piano nella politica palestinese, riconoscendo implicitamente il percorso istituzionale palestinese avviato da Arafat.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.