L’accertamento dei corrispettivi nelle cessioni immobiliari e la nuova presunzione fondata sul valore normale

L'articolo parte dall'esame delle più recenti modifiche normative in tema di accertamento immobiliare, approfondendo il rapporto tra valore di mercato e corrispettivo contrattuale, ai fini dell'accertamento tributario e nel rapporto procedimentale tra Amministrazione finanziaria e contribuente. In una prima fase, è esaminata la portata della novella di cui al dl 223/2006 e quindi la presunzione relativa fondata sul valore normale, ai fini dell'Iva e delle imposte sui redditi. La presunzione è valutata sia in termini costituzionali, sia di legittimità sul piano comunitario sia a livello teorico nel rapporto tra disciplina sostanziale e disciplina attuativa dei diversi tributi. In una seconda fase, la novella legislativa è indagata alla luce della evoluzione giurisprudenziale nel settore degli accertamenti immobiliari, per giungere in questo modo ad importanti conclusioni sia teoriche sia applicative, nelle diverse prospettive dell'onere della prova, della tutela del contribuente, della decorrenza temporale ed anche al fine di ulteriori, possibili e futuri, sviluppi della normativa.