Il volume affronta problema dell’educazione affettiva nella scuola, con l’obiettivo di impostarla in forme complementari all’istruzione scolastica e con essa integrabili, senza porre assurde alternative tra la qualità degli studi e un’esperienza emotivamente ricca. Il punto di vista generale adottato è quello del problematicismo pedagogico, in quanto teoria capace di sfuggire a contrapposizioni indecidibili – quali: emozione vs ragione, educazione affettiva vs istruzione – e conquistare una loro razionale conciliazione. L’ipotesi generale presentata è articolata in due versanti. Da un lato, l’educazione affettiva è concepita come un aspetto di una più ampia educazione alla ragione, capace d’integrare razionalità ed emozione. Dall’altro, viene prospettata un’educazione affettiva integrata nei processi d’istruzione, anziché separata da essi. Il percorso espositivo del volume è articolato in due parti. Nella prima parte, viene affrontato il rapporto tra il problematicismo e due fondamentali teorie delle emozioni: la psicanalisi e l’approccio neostoico. Nella seconda parte, sono presentate le linee di una pedagogia delle emozioni di impostazione problematicista, basata su un paradigma cognitivo e tesa a realizzare un’educazione affettiva razionale.
La dimensione emozionale del curricolo
BALDACCI, MASSIMO
2008
Abstract
Il volume affronta problema dell’educazione affettiva nella scuola, con l’obiettivo di impostarla in forme complementari all’istruzione scolastica e con essa integrabili, senza porre assurde alternative tra la qualità degli studi e un’esperienza emotivamente ricca. Il punto di vista generale adottato è quello del problematicismo pedagogico, in quanto teoria capace di sfuggire a contrapposizioni indecidibili – quali: emozione vs ragione, educazione affettiva vs istruzione – e conquistare una loro razionale conciliazione. L’ipotesi generale presentata è articolata in due versanti. Da un lato, l’educazione affettiva è concepita come un aspetto di una più ampia educazione alla ragione, capace d’integrare razionalità ed emozione. Dall’altro, viene prospettata un’educazione affettiva integrata nei processi d’istruzione, anziché separata da essi. Il percorso espositivo del volume è articolato in due parti. Nella prima parte, viene affrontato il rapporto tra il problematicismo e due fondamentali teorie delle emozioni: la psicanalisi e l’approccio neostoico. Nella seconda parte, sono presentate le linee di una pedagogia delle emozioni di impostazione problematicista, basata su un paradigma cognitivo e tesa a realizzare un’educazione affettiva razionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.