Scavo d'archivio sulle carte criminali. Lo studio opera quantificazioni e comparazioni fra diversi tipi di violenza (futile, sessuale, professionale) e gradi di tolleranza verso comportamenti irregolari. La fisionomia dei reati svela i caratteri di una società "timida" (in montagna) e "interventista" (in pianura). La percezione dell'insicurezza finisce con lo svolgere un ruolo politico, specie nelle crisi di regime, come nel 1796-99 e nel 1848-49, segnate dal divorzio fra élites e Governo pontificio. Danneggiata dall'insicurezza la nuova borghesia alla Pellegrino Artusi.
Sicurezza e criminalità. Rivolte e comportamenti irregolari nell’Italia centrale, 1796-1861
MENGOZZI, DINO
1999
Abstract
Scavo d'archivio sulle carte criminali. Lo studio opera quantificazioni e comparazioni fra diversi tipi di violenza (futile, sessuale, professionale) e gradi di tolleranza verso comportamenti irregolari. La fisionomia dei reati svela i caratteri di una società "timida" (in montagna) e "interventista" (in pianura). La percezione dell'insicurezza finisce con lo svolgere un ruolo politico, specie nelle crisi di regime, come nel 1796-99 e nel 1848-49, segnate dal divorzio fra élites e Governo pontificio. Danneggiata dall'insicurezza la nuova borghesia alla Pellegrino Artusi.File in questo prodotto:
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