L’articolo verte su una sezione di rilievo nella struttura del dramma attico, dotata di uno elevato grado di significazione poetica: l’amebeo lirico-epirrematico, caratterizzato da una forte sinergia comunicativa dovuta all’alternanza di canto e recitazione, a loro volta variamente modulati a livello di tipologia metrica e ritmica e di performance. In particolare si è privilegiata la trattazione del modulo costruito su docmi e giambi epirrematici: alcuni esempi tratti dal teatro eschileo mostrano che l’intrinseca natura metrico-ritmica di questo tipo di amebeo ne potenzia l’espressività, rendendolo adatto a sottolineare situazioni conflittuali e fortemente patetiche.
L'amebeo lirico-epirrematico in docmi e giambi nella tragedia greca
FILENI, MARIA GRAZIA
2007
Abstract
L’articolo verte su una sezione di rilievo nella struttura del dramma attico, dotata di uno elevato grado di significazione poetica: l’amebeo lirico-epirrematico, caratterizzato da una forte sinergia comunicativa dovuta all’alternanza di canto e recitazione, a loro volta variamente modulati a livello di tipologia metrica e ritmica e di performance. In particolare si è privilegiata la trattazione del modulo costruito su docmi e giambi epirrematici: alcuni esempi tratti dal teatro eschileo mostrano che l’intrinseca natura metrico-ritmica di questo tipo di amebeo ne potenzia l’espressività, rendendolo adatto a sottolineare situazioni conflittuali e fortemente patetiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.