Obiettivo del lavoro è analizzare le modalità e l’efficacia di utilizzo del web e delle azioni di branding on-line nella comunicazione turistica pubblica. La ricerca si è avvalsa dell’analisi dei portali di alcune regioni italiane ritenuti lo strumento più rappresentativo per valutare le scelte strategiche dei decision maker regionali in tema di comunicazione e branding. In particolare si è esaminato come le regioni utilizzano la comunicazione elettronica per valorizzare l’offerta turistica, con quale grado di efficacia, con che livello di concertazione, per verificare quali azioni di branding hanno realizzato e per valutare quali sono gli elementi di forza e di debolezza delle scelte intraprese. I siti sono stati analizzati sulla base di otto parametri: livello tecnologico, finalizzato a capire quale e che grado di tecnologia è stata usata (extranet, intranet, ecc.); accessibilità, riguardante la facilità di ricerca di informazioni e della loro fruibilità anche in lingue diverse; livello commerciale, riferita alla possibilità di rinvenire la presenza di offerte turistiche all'interno del portale, di prenotare dal sito la vacanza, di creare il viaggio; livello informativo, volto alla valutazione di quante informazioni e servizi sono fruibili dal sito (livello di aggiornamento delle informazioni, ampiezza e profondità delle stesse, interattività con gli operatori misurata da servizi di newsletter, di specificità dei contatti forniti, di presenza di chat, di forum, di blog, di community, ecc.); funzionamento, in cui si cerca di capire se ci sono pagine inattive, che creano un errore, la velocità di caricamento di file e pagine, di download di brochure, cataloghi; multimedialità, che analizza gli sfondi, il tema visivo, la scelta dei colori, le animazioni, l’impiego di suoni; politiche di brand in senso stretto, che esamina se e come il brand viene valorizzato e con quale modalità; visibilità, che studia come i portali si rendono visibili nella rete.
La comunicazione territoriale turistica in rete: un’analisi comparata dei siti delle regioni adriatiche
CIOPPI, MARCO
2009
Abstract
Obiettivo del lavoro è analizzare le modalità e l’efficacia di utilizzo del web e delle azioni di branding on-line nella comunicazione turistica pubblica. La ricerca si è avvalsa dell’analisi dei portali di alcune regioni italiane ritenuti lo strumento più rappresentativo per valutare le scelte strategiche dei decision maker regionali in tema di comunicazione e branding. In particolare si è esaminato come le regioni utilizzano la comunicazione elettronica per valorizzare l’offerta turistica, con quale grado di efficacia, con che livello di concertazione, per verificare quali azioni di branding hanno realizzato e per valutare quali sono gli elementi di forza e di debolezza delle scelte intraprese. I siti sono stati analizzati sulla base di otto parametri: livello tecnologico, finalizzato a capire quale e che grado di tecnologia è stata usata (extranet, intranet, ecc.); accessibilità, riguardante la facilità di ricerca di informazioni e della loro fruibilità anche in lingue diverse; livello commerciale, riferita alla possibilità di rinvenire la presenza di offerte turistiche all'interno del portale, di prenotare dal sito la vacanza, di creare il viaggio; livello informativo, volto alla valutazione di quante informazioni e servizi sono fruibili dal sito (livello di aggiornamento delle informazioni, ampiezza e profondità delle stesse, interattività con gli operatori misurata da servizi di newsletter, di specificità dei contatti forniti, di presenza di chat, di forum, di blog, di community, ecc.); funzionamento, in cui si cerca di capire se ci sono pagine inattive, che creano un errore, la velocità di caricamento di file e pagine, di download di brochure, cataloghi; multimedialità, che analizza gli sfondi, il tema visivo, la scelta dei colori, le animazioni, l’impiego di suoni; politiche di brand in senso stretto, che esamina se e come il brand viene valorizzato e con quale modalità; visibilità, che studia come i portali si rendono visibili nella rete.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.