Il Consiglio di Stato stabilisce due importanti principi, relativi alle funzioni dei sindaci in materia di ordine e sicurezza pubblica. Innanzitutto, conferma l’esistenza di un rapporto gerarchico tra prefetto e sindaco, quando quest’ultimo agisce quale ufficiale del governo. In secondo luogo, ribadisce il potere prefettizio di annullare le ordinanze emanate dal sindaco quale ufficiale del governo. Inoltre, nel merito, riconosce l’illegittimità dell’ordinanza sindacale che proibisce di indossare il velo, in quanto basata su una erronea interpretazione della normativa vigente. Quindi, nonostante la riforma costituzionale del 2001, rimane centrale il ruolo del prefetto, quale autorità di vigilanza, di coordinamento e di risolutore di problemi.
L’annullamento prefettizio delle ordinanze del sindaco quale ufficiale del governo
GNES, MATTEO
2009
Abstract
Il Consiglio di Stato stabilisce due importanti principi, relativi alle funzioni dei sindaci in materia di ordine e sicurezza pubblica. Innanzitutto, conferma l’esistenza di un rapporto gerarchico tra prefetto e sindaco, quando quest’ultimo agisce quale ufficiale del governo. In secondo luogo, ribadisce il potere prefettizio di annullare le ordinanze emanate dal sindaco quale ufficiale del governo. Inoltre, nel merito, riconosce l’illegittimità dell’ordinanza sindacale che proibisce di indossare il velo, in quanto basata su una erronea interpretazione della normativa vigente. Quindi, nonostante la riforma costituzionale del 2001, rimane centrale il ruolo del prefetto, quale autorità di vigilanza, di coordinamento e di risolutore di problemi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.