Essendo il nostro campo di ricerca rivolto alle Scienze dell' Uomo, questa volta il nostro interesse si è incentrato sulla terza età anche perchè la nostra regione, le Marche, è la più longeva a livello nazionale dato che emerge dal rapporto Istat: nelle Marche, infatti, la speranza di vita alla nascita è maggiore rispetto alle altre regioni italiane. Gli uomini possono sperare di superare i 78 anni e le donne di arrivare agli 84 e visto che l’invecchiamento fisiologico produce modificazioni di ordine degenerativo a carico di apparati ed organi, bisogna far in modo che ci si arrivi al meglio. In particolare la diminuzione della mobilità articolare costituisce una limitazione delle capacità fisiche i cui effetti nei soggetti molto anziani, conducono ad una riduzione dell’autonomia personale; la forza muscolare si riduce con l’età, diminuisce la massa muscolare, si verifica una riduzione del numero di fibre muscolari, le quali, soprattutto a livello degli arti inferiori, costituiscono uno dei principali fattori correlati con il rischio di caduta dell’anziano. Questo triplice aspetto ci ha spinto a svolgere una ricerca per vedere se, attraverso un’attività di tipo aerobico (ginnastica aerobica), è possibile arrivare al miglioramento delle suddette capacità. Metodi: E' stato contattato il responsabile del Centro Ricreativo per anziani “Le Conce” di Camerino (Macerata) il quale ha con entusiasmo acconsentito alla proposta. Si è individuato all’interno del centro un gruppo di lavoro e un gruppo di controllo composti da 15 soggetti ciascuno di età compresa tra i 59 e gli 86 anni. Il gruppo di lavoro è stato sottoposto a prove motorie e a test psicologici come il gruppo di controllo, inoltre ha praticato un’attività di ginnastica aerobica volta a migliorare la forza muscolare degli arti inferiori e la mobilità articolare degli arti superiori, della durata di 3 mesi con frequenza di 3 volte alla settimana; la durata delle lezioni è stata gradualmente aumentata fino a raggiungere i 75 minuti. Risultati: I risultati dei Test standardizzati a livello internazionale hanno mostrato miglioramenti significativi sia in ambito motorio sia in ambito relazionale nel gruppo di lavoro. Conclusioni: Dai risultati registrati, possiamo affermare che la ginnastica aerobica, praticata in età senile, è utile per il miglioramento della forza muscolare e della mobilità articolare, in più, il miglior consenso che il soggetto riceve circa le sue capacità è di per sé di fondamentale importanza nel condizionare lo stato di umore; il miglioramento della condizione psicologica dei soggetti, è un’ulteriore dimostrazione dell’efficacia della pratica di attività fisica da parte dei soggetti anziani.

Aerobic activity for elderly people. Improvement of muscolar strenght in the lower limbs and joint mobility in the upper limbs. Testing for elderly people

VALENTINI, MANUELA;
2007

Abstract

Essendo il nostro campo di ricerca rivolto alle Scienze dell' Uomo, questa volta il nostro interesse si è incentrato sulla terza età anche perchè la nostra regione, le Marche, è la più longeva a livello nazionale dato che emerge dal rapporto Istat: nelle Marche, infatti, la speranza di vita alla nascita è maggiore rispetto alle altre regioni italiane. Gli uomini possono sperare di superare i 78 anni e le donne di arrivare agli 84 e visto che l’invecchiamento fisiologico produce modificazioni di ordine degenerativo a carico di apparati ed organi, bisogna far in modo che ci si arrivi al meglio. In particolare la diminuzione della mobilità articolare costituisce una limitazione delle capacità fisiche i cui effetti nei soggetti molto anziani, conducono ad una riduzione dell’autonomia personale; la forza muscolare si riduce con l’età, diminuisce la massa muscolare, si verifica una riduzione del numero di fibre muscolari, le quali, soprattutto a livello degli arti inferiori, costituiscono uno dei principali fattori correlati con il rischio di caduta dell’anziano. Questo triplice aspetto ci ha spinto a svolgere una ricerca per vedere se, attraverso un’attività di tipo aerobico (ginnastica aerobica), è possibile arrivare al miglioramento delle suddette capacità. Metodi: E' stato contattato il responsabile del Centro Ricreativo per anziani “Le Conce” di Camerino (Macerata) il quale ha con entusiasmo acconsentito alla proposta. Si è individuato all’interno del centro un gruppo di lavoro e un gruppo di controllo composti da 15 soggetti ciascuno di età compresa tra i 59 e gli 86 anni. Il gruppo di lavoro è stato sottoposto a prove motorie e a test psicologici come il gruppo di controllo, inoltre ha praticato un’attività di ginnastica aerobica volta a migliorare la forza muscolare degli arti inferiori e la mobilità articolare degli arti superiori, della durata di 3 mesi con frequenza di 3 volte alla settimana; la durata delle lezioni è stata gradualmente aumentata fino a raggiungere i 75 minuti. Risultati: I risultati dei Test standardizzati a livello internazionale hanno mostrato miglioramenti significativi sia in ambito motorio sia in ambito relazionale nel gruppo di lavoro. Conclusioni: Dai risultati registrati, possiamo affermare che la ginnastica aerobica, praticata in età senile, è utile per il miglioramento della forza muscolare e della mobilità articolare, in più, il miglior consenso che il soggetto riceve circa le sue capacità è di per sé di fondamentale importanza nel condizionare lo stato di umore; il miglioramento della condizione psicologica dei soggetti, è un’ulteriore dimostrazione dell’efficacia della pratica di attività fisica da parte dei soggetti anziani.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2502826
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