Il lavoro intende analizzare l’opera scientifica del fisico Giambattista Pianciani (1784-1862) figura intellettualmente rilevante ma sostanzialmente sconosciuta tra gli storici interessati allo sviluppo della fisica italiana nella prima metà dell’ottocento. Pianciani raramente viene citato in manuali o dizionari biografici di Storia della Scienza. Una possibile causa può individuarsi nella relativa scarsa attenzione che fino ad oggi gli studiosi hanno rivolto al tema della Scienza nello Stato Pontificio e a quel programma apologetico e concordista, iniziato sotto il pontificato di Pio VII, che, contro il dilagante pensiero materialistico d’oltralpe, intendeva stabilire una corrispondenza positiva tra le conclusioni delle scienze naturali e il racconto biblico. Di tale dottrina il Pianciani fu, a Roma, uno dei più autorevoli ed influenti esponenti. Gran parte della sua produzione filosofica e scientifica è, infatti, rivolta a questo tema e si sviluppa tra il 1835 e l’anno della sua morte. Come fisico il Pianciani produsse i lavori più interessanti tra il 1825 e il 1841. Molti di questi sono dedicati all’elettricità e al magnetismo.
Un fisico dimenticato: il gesuita G. B. Pianciani
MANTOVANI, ROBERTO
2004
Abstract
Il lavoro intende analizzare l’opera scientifica del fisico Giambattista Pianciani (1784-1862) figura intellettualmente rilevante ma sostanzialmente sconosciuta tra gli storici interessati allo sviluppo della fisica italiana nella prima metà dell’ottocento. Pianciani raramente viene citato in manuali o dizionari biografici di Storia della Scienza. Una possibile causa può individuarsi nella relativa scarsa attenzione che fino ad oggi gli studiosi hanno rivolto al tema della Scienza nello Stato Pontificio e a quel programma apologetico e concordista, iniziato sotto il pontificato di Pio VII, che, contro il dilagante pensiero materialistico d’oltralpe, intendeva stabilire una corrispondenza positiva tra le conclusioni delle scienze naturali e il racconto biblico. Di tale dottrina il Pianciani fu, a Roma, uno dei più autorevoli ed influenti esponenti. Gran parte della sua produzione filosofica e scientifica è, infatti, rivolta a questo tema e si sviluppa tra il 1835 e l’anno della sua morte. Come fisico il Pianciani produsse i lavori più interessanti tra il 1825 e il 1841. Molti di questi sono dedicati all’elettricità e al magnetismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.