L’articolo, in una prima parte, analizza la presenza dei lessemi connessi al campo semantico delle api nel macrotesto shakespeariano attraverso software di concordanze e ne studia poi le occorrenze individuando metafore e similitudini. In una seconda parte si prendono in esame trattati scientifici contemporanei a Shakespeare per cogliere elementi di confronto tra scienza ed espressione letteraria, in particolare relativamente alla convinzione scientifica che a capo degli alveari vi fossero degli insetti di genere maschile. La corrispondenza tra trattati e lessico shakespeariano è risultata pressoché totale, sino alla conferma che la vita delle api dipenda da un ‘re’, e non da una regina, verità scientifica affermatasi solo alla fine del Settecento.

Quando le api avevano un re: Shakespeare e la letteratura scientifica tra Cinque-Seicento

MULLINI, ROBERTA
2011

Abstract

L’articolo, in una prima parte, analizza la presenza dei lessemi connessi al campo semantico delle api nel macrotesto shakespeariano attraverso software di concordanze e ne studia poi le occorrenze individuando metafore e similitudini. In una seconda parte si prendono in esame trattati scientifici contemporanei a Shakespeare per cogliere elementi di confronto tra scienza ed espressione letteraria, in particolare relativamente alla convinzione scientifica che a capo degli alveari vi fossero degli insetti di genere maschile. La corrispondenza tra trattati e lessico shakespeariano è risultata pressoché totale, sino alla conferma che la vita delle api dipenda da un ‘re’, e non da una regina, verità scientifica affermatasi solo alla fine del Settecento.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2511050
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