L’Autore affronta il tema del “classamento” nel concordato preventivo in una prospettiva sistematica volta a definire quando tale facoltà, insita nel diritto a proporre ai creditori una soluzione negoziata della crisi d’impresa, possa dirsi esercitata in modo “abusivo”. Lungo tale linea lo studio affronta le recenti modifiche introdotte dal “decreto sviluppo” al concordatopreventivo, nel tentativo di fornire una ricostruzione del tema in cui trovino organica spiegazione i controlli del tribunale sulla convenienza economica e sulla correttezza nella formazione delle classi, anche alla luce di una definizione generale delle categorie di “posizione giuridica” e “interesse economico”.
Abuso della facoltà di "classamento" nel concordato preventivo
AZZARO, ANDREA MARIA
2012
Abstract
L’Autore affronta il tema del “classamento” nel concordato preventivo in una prospettiva sistematica volta a definire quando tale facoltà, insita nel diritto a proporre ai creditori una soluzione negoziata della crisi d’impresa, possa dirsi esercitata in modo “abusivo”. Lungo tale linea lo studio affronta le recenti modifiche introdotte dal “decreto sviluppo” al concordatopreventivo, nel tentativo di fornire una ricostruzione del tema in cui trovino organica spiegazione i controlli del tribunale sulla convenienza economica e sulla correttezza nella formazione delle classi, anche alla luce di una definizione generale delle categorie di “posizione giuridica” e “interesse economico”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.