FRANCESCO MINÀ PALUMBO (1814-1899) è una delle personalità che ha maggiormente contribuito alla conoscenza della Storia Naturale in Sicilia. Medico e naturalista, dotato di grande statura umana e culturale, fu anche ottimo disegnatore, veterinario, agropatologo e autore di numerose pubblicazioni su vari argomenti. Si è occupato dell’esplorazione naturalistica delle Madonie non tralasciando gli aspetti antropologici e archeologici. Le sue collezioni naturalistiche e la biblioteca sono attualmente custodite presso l’omonimo Museo di Castelbuono. In questo libro viene descritta e illustrata la collezione dei Molluschi terrestri e dulciacquicoli di Sicilia, recentemente riscoperta, sistemata, catalogata, restaurata (ove necessario) e fotografata dagli autori. Questa collezione, di considerevole valore scientifico, offre un’ampia rappresentazione faunistica e contiene materiale sintipico; numerose le testimonianaze, con bigliettini originali scritti a mano da diversi studiosi dell’epoca; di grande importanza la presenza di materiale tipico, donato al Minà Palumbo dagli stessi autori descrittori delle specie in oggetto. Nel corso di questo lavoro sono state designate anche le serie tipiche (lectotipi) di due specie: Cochlostoma affinis (Benoit, 1882) e “Valvata” bocconii Calcara, 1842 Infine, tutti questi reperti, al di là dei chiarimenti tassonomici connessi al loro riesame, assumono ulteriore rilievo se riletti anche in una chiave ecologica, finalizzata alla ricostruzione del pregresso stato di contesti naturali siciliani che, nel tempo, hanno talvolta subito profonde modificazioni.

Molluschi terrestri e dulciacquicoli di Sicilia della collezione F. Minà Palumbo di Castelbuono.

COLOMBA, MARIASTELLA;
2010

Abstract

FRANCESCO MINÀ PALUMBO (1814-1899) è una delle personalità che ha maggiormente contribuito alla conoscenza della Storia Naturale in Sicilia. Medico e naturalista, dotato di grande statura umana e culturale, fu anche ottimo disegnatore, veterinario, agropatologo e autore di numerose pubblicazioni su vari argomenti. Si è occupato dell’esplorazione naturalistica delle Madonie non tralasciando gli aspetti antropologici e archeologici. Le sue collezioni naturalistiche e la biblioteca sono attualmente custodite presso l’omonimo Museo di Castelbuono. In questo libro viene descritta e illustrata la collezione dei Molluschi terrestri e dulciacquicoli di Sicilia, recentemente riscoperta, sistemata, catalogata, restaurata (ove necessario) e fotografata dagli autori. Questa collezione, di considerevole valore scientifico, offre un’ampia rappresentazione faunistica e contiene materiale sintipico; numerose le testimonianaze, con bigliettini originali scritti a mano da diversi studiosi dell’epoca; di grande importanza la presenza di materiale tipico, donato al Minà Palumbo dagli stessi autori descrittori delle specie in oggetto. Nel corso di questo lavoro sono state designate anche le serie tipiche (lectotipi) di due specie: Cochlostoma affinis (Benoit, 1882) e “Valvata” bocconii Calcara, 1842 Infine, tutti questi reperti, al di là dei chiarimenti tassonomici connessi al loro riesame, assumono ulteriore rilievo se riletti anche in una chiave ecologica, finalizzata alla ricostruzione del pregresso stato di contesti naturali siciliani che, nel tempo, hanno talvolta subito profonde modificazioni.
2010
9788890492921
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2534620
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