La legge costituzionale n. 1 del 1999 ha introdotto un modello di governo che ha rivoluzionato i tradizionali schemi di funzionamento delle istituzioni regionali. Fra consociazione e competizione, fra regole e decisioni, le regioni italiane da oltre dieci anni tentano di ridefinire i loro assetti interni. Quali sono gli esiti di questo lungo e impegnativo percorso? Il presente studio, a partire da una contestualizzazione del modello di forma di governo ad elezione diretta del Presidente della giunta nell’evoluzione dell’ordinamento italiano, mette a confronto modelli e realtà attraverso la giurisprudenza della Corte costituzionale, le previsioni contenute negli statuti regionali ordinari, nelle leggi elettorali e nei regolamenti consiliari per cercare di offrire al lettore, se non una risposta, almeno una direzione.
La forma di governo regionale fra regole e decisioni
RUBECHI, MASSIMO
2010
Abstract
La legge costituzionale n. 1 del 1999 ha introdotto un modello di governo che ha rivoluzionato i tradizionali schemi di funzionamento delle istituzioni regionali. Fra consociazione e competizione, fra regole e decisioni, le regioni italiane da oltre dieci anni tentano di ridefinire i loro assetti interni. Quali sono gli esiti di questo lungo e impegnativo percorso? Il presente studio, a partire da una contestualizzazione del modello di forma di governo ad elezione diretta del Presidente della giunta nell’evoluzione dell’ordinamento italiano, mette a confronto modelli e realtà attraverso la giurisprudenza della Corte costituzionale, le previsioni contenute negli statuti regionali ordinari, nelle leggi elettorali e nei regolamenti consiliari per cercare di offrire al lettore, se non una risposta, almeno una direzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.