Obiettivo del capitolo è presentare un modello di analisi ed interpretazione delle crisi d’impresa basato sul concetto della formula strategica, elaborata sulla base del pioneristico contributo sulla formula imprenditoriale di Coda (1984) e del più recente approccio sistemico vitale (ASV) di Golinelli e Scuola (2000). Dopo l’inquadramento concettuale e la presentazione del modello, si illustrano le principali cause determinanti le crisi d’impresa, anche tenendo conto delle differenti situazioni di crisi collegate alle fasi del ciclo di vita e di sviluppo aziendale. Vengono poi descritte le dimensioni e gli indicatori più significativi ai fini del monitoraggio antecedente, concomitante e susseguente delle situazioni di squilibrio della formula strategica che possono segnalare condizioni di crisi potenziale o effettiva, nella consapevolezza che “non si riesce a gestire ciò che non si è in grado di misurare” e che “non si è in grado di misurare ciò che non si riesce a descrivere” (Kaplan, Norton, 2005, p. 7). Seguono riflessioni in merito a possibili percorsi di risanamento e di turnaround delle imprese in crisi. Il contributo fornisce un’impostazione olistica di analisi, che consente di studiare il fenomeno delle crisi d’impresa adottando una prevalente prospettiva descrittiva ed interpretativa, ma fornendo anche alcuni spunti normativi per guidare i percorsi di superamento delle crisi.
Crisi d'impresa come squilibrio della formula strategica aziendale: una prospettiva sistemico vitale
PENCARELLI, TONINO
2013
Abstract
Obiettivo del capitolo è presentare un modello di analisi ed interpretazione delle crisi d’impresa basato sul concetto della formula strategica, elaborata sulla base del pioneristico contributo sulla formula imprenditoriale di Coda (1984) e del più recente approccio sistemico vitale (ASV) di Golinelli e Scuola (2000). Dopo l’inquadramento concettuale e la presentazione del modello, si illustrano le principali cause determinanti le crisi d’impresa, anche tenendo conto delle differenti situazioni di crisi collegate alle fasi del ciclo di vita e di sviluppo aziendale. Vengono poi descritte le dimensioni e gli indicatori più significativi ai fini del monitoraggio antecedente, concomitante e susseguente delle situazioni di squilibrio della formula strategica che possono segnalare condizioni di crisi potenziale o effettiva, nella consapevolezza che “non si riesce a gestire ciò che non si è in grado di misurare” e che “non si è in grado di misurare ciò che non si riesce a descrivere” (Kaplan, Norton, 2005, p. 7). Seguono riflessioni in merito a possibili percorsi di risanamento e di turnaround delle imprese in crisi. Il contributo fornisce un’impostazione olistica di analisi, che consente di studiare il fenomeno delle crisi d’impresa adottando una prevalente prospettiva descrittiva ed interpretativa, ma fornendo anche alcuni spunti normativi per guidare i percorsi di superamento delle crisi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.