Sogni doppi

Il racconto onirico è fondato sull’accostamento di due domini distinti e relativamente indipendenti – sonno e veglia – connessi da relazioni di natura diversa e separati da confini più o meno permeabili. All’interno di una più generale tendenza alla ricerca di una conferma del carattere significativo del sogno, il racconto onirico elabora diversi strumenti per garantire oggettività e ‘credibilità’ all’esperienza onirica (confronto con un punto di vista esterno al sognatore, importazione di un oggetto mediatore dal mondo del sogno etc.). Di questo meccanismo più generale il sogno doppio – visione dello stesso sogno da parte di due sognatori distinti o incontro di due sognatori all’interno di un comune spazio onirico – costituisce una variante significativa. Prendendo in esame testi diversi, da Omero alle raccolte incubatorie cristiane, il saggio analizza – all’interno del modello narratologico della Possible-Worlds Theory – le numerose variazioni consentite da un modello di realtà strutturata a più livelli propria del sogno doppio.