In sintesi, nell’indagine eseguita sono stati affiancati i temi del disagio, dell’età evolutiva, dell’educazione e della comprensione, e si è cercato di seguire un orientamento pedagogico lineare nell’interpretare questi temi, sapendo bene che il concetto di disagio implica, innanzi tutto, la necessità di sottolinearne i contorni dapprima semantici, poi pedagogici, i cui tratti sono piuttosto incerti ma la cui esplicazione può farsi necessaria per realizzare un percorso progettuale di tipo educativo e rieducativo che sia socialmente efficace e funzionale. A partire dall’analisi delle spinte sociali e psicologiche di ognuno, i diversi approfondimenti pedagogici sono intenzionati a far comprendere quanto le relazioni comunicative col mondo esterno, dal momento del concepimento in poi, siano da ritenersi il fondamento di un qualsiasi paradigma educativo nel processo di formazione del disagio.
Il disagio giovanile: educazione e comprensione
TRAVAGLINI, ROBERTO
2014
Abstract
In sintesi, nell’indagine eseguita sono stati affiancati i temi del disagio, dell’età evolutiva, dell’educazione e della comprensione, e si è cercato di seguire un orientamento pedagogico lineare nell’interpretare questi temi, sapendo bene che il concetto di disagio implica, innanzi tutto, la necessità di sottolinearne i contorni dapprima semantici, poi pedagogici, i cui tratti sono piuttosto incerti ma la cui esplicazione può farsi necessaria per realizzare un percorso progettuale di tipo educativo e rieducativo che sia socialmente efficace e funzionale. A partire dall’analisi delle spinte sociali e psicologiche di ognuno, i diversi approfondimenti pedagogici sono intenzionati a far comprendere quanto le relazioni comunicative col mondo esterno, dal momento del concepimento in poi, siano da ritenersi il fondamento di un qualsiasi paradigma educativo nel processo di formazione del disagio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.