Riconoscere il “Geoheritage” come patrimonio culturale comporta per il territorio possedere una risorsa in più su cui costruire lo sviluppo locale senza esercitare pressioni e impatti, arrivando a una nuova forma di fruizione, il Geoturismo, che privilegi mete con alto valore scientifico e culturale. Si propone un nuova metodologia interdisciplinare per una standardizzazione d’informatizzazione e censimento dei Geositi, attribuendo al prefisso “Geo” una connotazione geografica che superi il problema della settorialità e individui le peculiarità di ogni sito, ampliandone l’applicazione ai beni culturali e archeologici, nel proprio ambito fisico. S’implementa un sistema GIS standardizzato attraverso elaborazioni spaziali e tridimensionali connesso a database relazionali, basate sul format ISPRA, schede collegate al sistema da hyperlink ma anche scaricabili da sito web e in loco tramite Qr-Code e utilizzando file KML per una fruizione su web attraverso software open-source. Vengono presentati Case History esemplificativi dell’applicazione della metodologia nei diversi ambiti riscontrabili nella realtà.
GEOMATICA E PATRIMONIO CULTURALE. METODOLOGIA PER LA MAPPATURA E LA FRUIZIONE
BARATIN, LAURA
;BERTOZZI, SARA
;MORETTI, ELVIO
2013
Abstract
Riconoscere il “Geoheritage” come patrimonio culturale comporta per il territorio possedere una risorsa in più su cui costruire lo sviluppo locale senza esercitare pressioni e impatti, arrivando a una nuova forma di fruizione, il Geoturismo, che privilegi mete con alto valore scientifico e culturale. Si propone un nuova metodologia interdisciplinare per una standardizzazione d’informatizzazione e censimento dei Geositi, attribuendo al prefisso “Geo” una connotazione geografica che superi il problema della settorialità e individui le peculiarità di ogni sito, ampliandone l’applicazione ai beni culturali e archeologici, nel proprio ambito fisico. S’implementa un sistema GIS standardizzato attraverso elaborazioni spaziali e tridimensionali connesso a database relazionali, basate sul format ISPRA, schede collegate al sistema da hyperlink ma anche scaricabili da sito web e in loco tramite Qr-Code e utilizzando file KML per una fruizione su web attraverso software open-source. Vengono presentati Case History esemplificativi dell’applicazione della metodologia nei diversi ambiti riscontrabili nella realtà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.