In questo lavoro viene presentata un’analisi del Bacino del Fiume Foglia, ubicato nella parte settentrionale della Regione Marche, cercando di cogliere gli aspetti evolutivi negli anni attraverso l’applicazione della metodologia utilizzata nel progetto europeo BIOHAB. La chiave del successo di questa procedura è lo sviluppo di un sistema di registrazione standardizzato, in grado di fornire validi, stime statistiche di questi habitat e di facile collegamento con le altre classificazioni di habitat e della biodiversità. Il progetto è gestito attraverso ArcGis 9.2 di ESRI, nasce come risposta alla necessità di sviluppare una procedura, a livello europeo, di sorveglianza e monitoraggio degli habitat che riconosca la realtà dell’eterogeneità del paesaggio. Questa metodologia consente infatti di coordinare le informazioni sugli habitat per ottenere stime affidabili sulla loro estensione e sui relativi cambiamenti a livello di biodiversità, stabilendo delle regole chiare e definite che consentano inequivocabilmente non solo la sorveglianza, ma anche il monitoraggio dei reali cambiamenti nel tempo. Si tratta di una innovativa metodologia europea concepita per coordinare una consistente informazione sugli ecosistemi, da correlare alle misure di gestione/conservazione della biodiversità e dei paesaggi del continente europeo.

Applicazione del metodo BIOHAB al Bacino del F. Foglia (Marche Settentrionali)

BERTOZZI, SARA;MORETTI, ELVIO;SANTOLINI, RICCARDO
2008

Abstract

In questo lavoro viene presentata un’analisi del Bacino del Fiume Foglia, ubicato nella parte settentrionale della Regione Marche, cercando di cogliere gli aspetti evolutivi negli anni attraverso l’applicazione della metodologia utilizzata nel progetto europeo BIOHAB. La chiave del successo di questa procedura è lo sviluppo di un sistema di registrazione standardizzato, in grado di fornire validi, stime statistiche di questi habitat e di facile collegamento con le altre classificazioni di habitat e della biodiversità. Il progetto è gestito attraverso ArcGis 9.2 di ESRI, nasce come risposta alla necessità di sviluppare una procedura, a livello europeo, di sorveglianza e monitoraggio degli habitat che riconosca la realtà dell’eterogeneità del paesaggio. Questa metodologia consente infatti di coordinare le informazioni sugli habitat per ottenere stime affidabili sulla loro estensione e sui relativi cambiamenti a livello di biodiversità, stabilendo delle regole chiare e definite che consentano inequivocabilmente non solo la sorveglianza, ma anche il monitoraggio dei reali cambiamenti nel tempo. Si tratta di una innovativa metodologia europea concepita per coordinare una consistente informazione sugli ecosistemi, da correlare alle misure di gestione/conservazione della biodiversità e dei paesaggi del continente europeo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2612198
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