Si tratta di una collezione piuttosto singolare, composta da nòccioli di frutta intagliati risalenti al Cinquecento, appartenuta al nobile Domenico Bonamini Pepoli. Lo studio, oltre a prendere in esame questa particolare produzione anche in relazione alla storiografia artistica, si sofferma su Properzia de' Rossi, Filippo Santacroce e Ottaviano Jannella, dei quali si ricorda la produzione di sculture in miniatura e di minuziosi e virtuosistici intagli.
La frutta è servita: nòccioli intagliati dalla collezione Bonamini Pepoli. Note su Properzia De' Rossi e Filippo Santacroce
CERBONI BAIARDI, ANNA
2014
Abstract
Si tratta di una collezione piuttosto singolare, composta da nòccioli di frutta intagliati risalenti al Cinquecento, appartenuta al nobile Domenico Bonamini Pepoli. Lo studio, oltre a prendere in esame questa particolare produzione anche in relazione alla storiografia artistica, si sofferma su Properzia de' Rossi, Filippo Santacroce e Ottaviano Jannella, dei quali si ricorda la produzione di sculture in miniatura e di minuziosi e virtuosistici intagli.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.