All’interno dell’ambiente materno, l’essere umano non ha bisogno di mostrarsi, di rendersi visibile agli occhi degli altri. Qui la vita umana non conosce ancora l’esterno. In questo senso il corpo resta invisibile. Al contrario, la visibilità è una condizione necessaria per la costruzione sociale del sé. Tuttavia, l’individuo socializzato conserva dentro di sé, nell’inconscio, la propria specificità. Lo sguardo sociale sembra fermarsi alle apparenze. Poi il cambiamento. L’emergere dell’economia capitalistica determina un indebolimento dei tradizionali contesti di identificazione. Ciò non vuol dire perdita in assoluto di una identità personale; vuol dire piuttosto che il senso dell’esistenza comincia a costituirsi non sulla differenza tra individui, ma attraverso la distinzione tra la vita e la non vita.
Il corpo invisibile
STAUDER, PAOLO
2016
Abstract
All’interno dell’ambiente materno, l’essere umano non ha bisogno di mostrarsi, di rendersi visibile agli occhi degli altri. Qui la vita umana non conosce ancora l’esterno. In questo senso il corpo resta invisibile. Al contrario, la visibilità è una condizione necessaria per la costruzione sociale del sé. Tuttavia, l’individuo socializzato conserva dentro di sé, nell’inconscio, la propria specificità. Lo sguardo sociale sembra fermarsi alle apparenze. Poi il cambiamento. L’emergere dell’economia capitalistica determina un indebolimento dei tradizionali contesti di identificazione. Ciò non vuol dire perdita in assoluto di una identità personale; vuol dire piuttosto che il senso dell’esistenza comincia a costituirsi non sulla differenza tra individui, ma attraverso la distinzione tra la vita e la non vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
