Il presente contributo affronta l’interrogativo di dove e come possa essere praticato l’educativo nella professione docente. Nell’ambito dell’ipotesi dell’educazione come forma di apprendimento, indica nell’intenzionalità la dimensione costitutiva e decisiva sia nel pensare che nell’agire. Ciò chiama in causa il ruolo dei modelli, che saldano la dimensione teleologica e la dimensione metodologica dei fatti educativi e l’importanza della riflessività, come modalità con cui la comunità educativa da razionalità alla continua interpretazione e direzione delle proprie scelte e delle proprie azioni

Il docente educatore

MICHELINI, MARIA CHIARA
2011

Abstract

Il presente contributo affronta l’interrogativo di dove e come possa essere praticato l’educativo nella professione docente. Nell’ambito dell’ipotesi dell’educazione come forma di apprendimento, indica nell’intenzionalità la dimensione costitutiva e decisiva sia nel pensare che nell’agire. Ciò chiama in causa il ruolo dei modelli, che saldano la dimensione teleologica e la dimensione metodologica dei fatti educativi e l’importanza della riflessività, come modalità con cui la comunità educativa da razionalità alla continua interpretazione e direzione delle proprie scelte e delle proprie azioni
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2639545
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact