La città fortificata di Baku, Icherisheher, è stata descritta come uno dei migliori esempi di città che ha conservato la sua stratigrafia storica da più di mille anni, evidenziandone tutte le influenze e permettendo di seguirne la sua evoluzione nel tempo. Nella realizzazione del Master Plan della città storica molte problematiche sono state affrontate utilizzando le diverse tecnologie informatiche (GIS, DEM, DTM, ecc.) per il rilievo e la gestione di dati cartografici a supporto di tutte le diverse fasi del lavoro. Inizialmente l’analisi è stata indirizzata su una rilettura sistematica e approfondita della documentazione iconografiche raccolta in fase di progetto, verificando il processo di alterazione che la città storica aveva subito nei diversi anni dell’alternarsi delle gestioni dei Khan, del dominio Zarista, della repubblica Azerbaijana, del periodo Sovietico fino alla sua indipendenza. Successivamente si è realizzato un modello tridimensionale del centro storico di Baku non solo come prodotto per navigazioni virtuali in tempo reale, ma come ulteriore supporto alla tutela e valorizzazione del patrimonio storico. La richiesta di produrre un modello in formato VRML ha indirizzato la scelta delle metodiche da impiegare nella modellazione. Il lavoro si è svolto a partire dalla struttura urbanistica della città, dalla distinzione delle singole zone individualizzate come oggetti singoli a diversi gradi di dettaglio; parallelamente alle attività di modellazione, sono state prodotte le immagini necessarie da applicare alle facce del modello, fino alla sua realizzazione finale. L’obiettivo finale è quello di proporre un esempio d’uso dei modelli virtuali per la manutenzione, la gestione e la valorizzazione delle città storiche, nel caso specifico Patrimonio dell’UNESCO, basato su un approccio metodologico rigoroso, consapevole dell’importanza della conoscenza storica ed iconografica dei contesti storici e dei valori fondamentali della conservazione nell’ottica introdotta dalle diverse Convenzioni internazionali.

MODELLI 3D TRA TUTELA E VALORIZZAZIONE: IL CASO DEL CENTRO STORICO DI BAKU

BARATIN, LAURA
2014

Abstract

La città fortificata di Baku, Icherisheher, è stata descritta come uno dei migliori esempi di città che ha conservato la sua stratigrafia storica da più di mille anni, evidenziandone tutte le influenze e permettendo di seguirne la sua evoluzione nel tempo. Nella realizzazione del Master Plan della città storica molte problematiche sono state affrontate utilizzando le diverse tecnologie informatiche (GIS, DEM, DTM, ecc.) per il rilievo e la gestione di dati cartografici a supporto di tutte le diverse fasi del lavoro. Inizialmente l’analisi è stata indirizzata su una rilettura sistematica e approfondita della documentazione iconografiche raccolta in fase di progetto, verificando il processo di alterazione che la città storica aveva subito nei diversi anni dell’alternarsi delle gestioni dei Khan, del dominio Zarista, della repubblica Azerbaijana, del periodo Sovietico fino alla sua indipendenza. Successivamente si è realizzato un modello tridimensionale del centro storico di Baku non solo come prodotto per navigazioni virtuali in tempo reale, ma come ulteriore supporto alla tutela e valorizzazione del patrimonio storico. La richiesta di produrre un modello in formato VRML ha indirizzato la scelta delle metodiche da impiegare nella modellazione. Il lavoro si è svolto a partire dalla struttura urbanistica della città, dalla distinzione delle singole zone individualizzate come oggetti singoli a diversi gradi di dettaglio; parallelamente alle attività di modellazione, sono state prodotte le immagini necessarie da applicare alle facce del modello, fino alla sua realizzazione finale. L’obiettivo finale è quello di proporre un esempio d’uso dei modelli virtuali per la manutenzione, la gestione e la valorizzazione delle città storiche, nel caso specifico Patrimonio dell’UNESCO, basato su un approccio metodologico rigoroso, consapevole dell’importanza della conoscenza storica ed iconografica dei contesti storici e dei valori fondamentali della conservazione nell’ottica introdotta dalle diverse Convenzioni internazionali.
2014
978-84-616-8863-0
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