Ernesto Laclau: populismo come logica politica per la sinistra postmoderna

Per Ernesto Laclau il postmoderno, scoprendo la dimensione della "contingenza", apre alla politica un campo potenziale che prima risultava chiuso dal prevalere della filosofia della storia. E però non necessariamente questa potenzialità deve realizzarsi nel senso di quella "democrazia radicale" che la politica antimetafisica, la politica della ricostruzione di un popolo sulla base di articolazioni egemoniche, si propone. La morte della necessità non garantisce di per sé nulla e non è detto che la fine dei dogmatismi conduca a un dialogo democratico tra prospettive parziali dal quale siano escluse la soprafazione e la violenza. Alle grandi opportunità si affiancano in realtà altrettanto grandi pericoli potenziali di una deviazione a destra dell'orizzonte populista. E' un rischio del quale Laclau è consapevole. Se le sue categorie siano riuscite a scongiurarlo, è però questione tuttora aperta e oggetto di dibattito.