Il dibattito sull'uso pubblico della storia si è di recente arricchito dell'apporto della Public history. A fronte di una generalizzata smemoratezza delle giovani generazioni l'uso pubblico della storia ha esteso le conoscenze del passato: non solo libri e manuali costituiscono la fonte di informazione dei secoli passati ma anche i musei, le mostre, la diaristica privata, i cinegiornali, etc. Insomma una serie di "frammenti" fino a ora dimenticati e che costituiscono nuove fonti per la conoscenza del passato

A proposito di Public History

PIVATO, STEFANO;
2017

Abstract

Il dibattito sull'uso pubblico della storia si è di recente arricchito dell'apporto della Public history. A fronte di una generalizzata smemoratezza delle giovani generazioni l'uso pubblico della storia ha esteso le conoscenze del passato: non solo libri e manuali costituiscono la fonte di informazione dei secoli passati ma anche i musei, le mostre, la diaristica privata, i cinegiornali, etc. Insomma una serie di "frammenti" fino a ora dimenticati e che costituiscono nuove fonti per la conoscenza del passato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2643898
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