Come rilevato dai maggiori organismi internazionali, è ampiamente riconosciuto il concetto secondo cui non si possa parlare di salute senza includere la dimensione psicologica. Molti studi hanno riscontrato che spesso i pazienti si rivolgono al medico di medicina generale per problemi psicosociali; inoltre, i dati in letteratura mostrano che più della metà dei disturbi mentali sono trattati nell’ambito dell’assistenza delle cure primarie. Per dare risposta anche ai bisogni psicologici dei pazienti, in numerosi Stati esteri e, seppur in modo frammentario, anche in Italia, sono state avviate sperimentazioni che mirano alla presa in carico globale dell’individuo attraverso la compresenza e la sinergia d’intervento tra il medico di medicina generale e lo psicologo delle cure primarie. Il progetto pilota presentato in questo lavoro prevede l’introduzione della figura dello psicologo all’interno di Centri per l’Assistenza Primaria del sistema sanitario regionale del Friuli Venezia Giulia, costituiti da medici di medicina generale che operano in forma associata. La sperimentazione rientra nel campo della cosiddetta medicina d’iniziativa e persegue alcune finalità generali che riguardano la prevenzione delle situazioni di grave disagio psichico e l’individuazione precoce della sofferenza emotiva al fine di limitare il rischio di cronicizzazione e di strutturazione di forme patologiche. Il progetto, oltre a promuovere la diffusione di una dimensione bio-psico-sociale della salute, ha anche lo scopo di ridurre la spesa sanitaria, limitando il ricorso ad analisi cliniche, visite specialistiche e/o uso di farmaci

Lo psicologo delle cure primarie: un progetto di sperimentazione nella regione Friuli Venezia Giulia

TONZAR, CLAUDIO
2017

Abstract

Come rilevato dai maggiori organismi internazionali, è ampiamente riconosciuto il concetto secondo cui non si possa parlare di salute senza includere la dimensione psicologica. Molti studi hanno riscontrato che spesso i pazienti si rivolgono al medico di medicina generale per problemi psicosociali; inoltre, i dati in letteratura mostrano che più della metà dei disturbi mentali sono trattati nell’ambito dell’assistenza delle cure primarie. Per dare risposta anche ai bisogni psicologici dei pazienti, in numerosi Stati esteri e, seppur in modo frammentario, anche in Italia, sono state avviate sperimentazioni che mirano alla presa in carico globale dell’individuo attraverso la compresenza e la sinergia d’intervento tra il medico di medicina generale e lo psicologo delle cure primarie. Il progetto pilota presentato in questo lavoro prevede l’introduzione della figura dello psicologo all’interno di Centri per l’Assistenza Primaria del sistema sanitario regionale del Friuli Venezia Giulia, costituiti da medici di medicina generale che operano in forma associata. La sperimentazione rientra nel campo della cosiddetta medicina d’iniziativa e persegue alcune finalità generali che riguardano la prevenzione delle situazioni di grave disagio psichico e l’individuazione precoce della sofferenza emotiva al fine di limitare il rischio di cronicizzazione e di strutturazione di forme patologiche. Il progetto, oltre a promuovere la diffusione di una dimensione bio-psico-sociale della salute, ha anche lo scopo di ridurre la spesa sanitaria, limitando il ricorso ad analisi cliniche, visite specialistiche e/o uso di farmaci
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2647130
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