Introduzione Le funzioni esecutive (FE) sono implicate nella gestione flessibile delle risorse attentive, in particolare, in compiti di intelligenza fluida. La letteratura ha mostrato che le prestazioni di individui con disabilità intellettiva (DI) rivelano distinzioni funzionali rispetto a individui con sviluppo tipico, anche quando è controllato il livello di intelligenza. Ciò in particolare nel caso di compiti che richiedono controllo attentivo come span complessi e compiti di updating. Ad esempio, Carretti et al., (2010) hanno mostrato, che individui adulti con DI, confrontati con un gruppo di bambini con sviluppo tipico, con pari prestazioni alle CPM, hanno prestazioni peggiori in un compito di updating ed in altre misure di WM a controllo crescente. Per quanto riguarda gli individui con sindrome di Down (DS), Lanfranchi et al., (2004) hanno trovato minori prestazioni nella WM verbale rispetto a individui con sviluppo tipico, ma prestazioni simili nella WM visuo spaziale a basso controllo. Belacchi et al. (2014) hanno mostrato che le difficoltà aritmetiche e di WM in un gruppo con DS non sono generali, ma che essi possono attingere alle loro risorse di WM, specie alla componente visuo-spaziale, quando stimano l’addizione di numerosità. Obiettivo: esaminare le prestazioni dell’intelligenza fluida e di altri indicatori di sviluppo cognitivo, tra cui la WM, in individui con DS alla Scala Leiter 3. Metodo Partecipanti: 25 bambini con DS: E. M. = 4.95 (2.00), 30% F, con medio-basso funzionamento intellettivo Strumenti e procedura. Scala Leiter-3 (Cornoldi et al., 2016) che richiede una somministrazione non verbale. Risultati Le prestazioni complessive sono risultate meno deficitarie rispetto a quelle ottenute con procedure tradizionali di valutazione dell’intelligenza. I punteggi nei subtest e negli indici di attenzione e di WM sono più bassi rispetto al QI, confermando che questi aspetti sono particolarmente compromessi. Conclusioni Come atteso, la performance degli individui con DS alla Scala Leiter 3 è risultata deficitaria in quasi tutte le prove, sia in quelle più specificamnete cognitive sia, soprattutto, in quelle legate a WM e velocità di elaborazione. Si discuteranno le implicazioni di tali risultati sia a livello teorico che applicativo. Bibliografia Belacchi C., Passolunghi M.C., Brentan E., Dante A., Persi A., Cornoldi C. (2014), Approximate additions and working memory in individuals with Down syndrome, Research in Developmental Disabilities. 35 (2014) 1027–1035 Carretti, B., Belacchi, C., Cornoldi, C. (2010). Difficulties in working memory updating in individuals with intellectual disability. Journal of Intellectual Disability Research, 54, 337–345. Cornoldi C., Giofré D., Belacchi C. (2016). Leiter 3. Standardizzazione italiana, Giunti OS. Lanfranchi, S., Cornoldi, C., Vianello, R. (2004). Verbal and visuospatial working memory deficits in children with Down syndrome. American Journal on Mental Retardation, 109(6), 456–466.
Working Memory e indicatori di sviluppo cognitivo negli individui con disabilità intellettiva
BELACCHI, CARMEN
2017
Abstract
Introduzione Le funzioni esecutive (FE) sono implicate nella gestione flessibile delle risorse attentive, in particolare, in compiti di intelligenza fluida. La letteratura ha mostrato che le prestazioni di individui con disabilità intellettiva (DI) rivelano distinzioni funzionali rispetto a individui con sviluppo tipico, anche quando è controllato il livello di intelligenza. Ciò in particolare nel caso di compiti che richiedono controllo attentivo come span complessi e compiti di updating. Ad esempio, Carretti et al., (2010) hanno mostrato, che individui adulti con DI, confrontati con un gruppo di bambini con sviluppo tipico, con pari prestazioni alle CPM, hanno prestazioni peggiori in un compito di updating ed in altre misure di WM a controllo crescente. Per quanto riguarda gli individui con sindrome di Down (DS), Lanfranchi et al., (2004) hanno trovato minori prestazioni nella WM verbale rispetto a individui con sviluppo tipico, ma prestazioni simili nella WM visuo spaziale a basso controllo. Belacchi et al. (2014) hanno mostrato che le difficoltà aritmetiche e di WM in un gruppo con DS non sono generali, ma che essi possono attingere alle loro risorse di WM, specie alla componente visuo-spaziale, quando stimano l’addizione di numerosità. Obiettivo: esaminare le prestazioni dell’intelligenza fluida e di altri indicatori di sviluppo cognitivo, tra cui la WM, in individui con DS alla Scala Leiter 3. Metodo Partecipanti: 25 bambini con DS: E. M. = 4.95 (2.00), 30% F, con medio-basso funzionamento intellettivo Strumenti e procedura. Scala Leiter-3 (Cornoldi et al., 2016) che richiede una somministrazione non verbale. Risultati Le prestazioni complessive sono risultate meno deficitarie rispetto a quelle ottenute con procedure tradizionali di valutazione dell’intelligenza. I punteggi nei subtest e negli indici di attenzione e di WM sono più bassi rispetto al QI, confermando che questi aspetti sono particolarmente compromessi. Conclusioni Come atteso, la performance degli individui con DS alla Scala Leiter 3 è risultata deficitaria in quasi tutte le prove, sia in quelle più specificamnete cognitive sia, soprattutto, in quelle legate a WM e velocità di elaborazione. Si discuteranno le implicazioni di tali risultati sia a livello teorico che applicativo. Bibliografia Belacchi C., Passolunghi M.C., Brentan E., Dante A., Persi A., Cornoldi C. (2014), Approximate additions and working memory in individuals with Down syndrome, Research in Developmental Disabilities. 35 (2014) 1027–1035 Carretti, B., Belacchi, C., Cornoldi, C. (2010). Difficulties in working memory updating in individuals with intellectual disability. Journal of Intellectual Disability Research, 54, 337–345. Cornoldi C., Giofré D., Belacchi C. (2016). Leiter 3. Standardizzazione italiana, Giunti OS. Lanfranchi, S., Cornoldi, C., Vianello, R. (2004). Verbal and visuospatial working memory deficits in children with Down syndrome. American Journal on Mental Retardation, 109(6), 456–466.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.