La corte costituzionale con la declaratoria di illegittimità dell'art. 656 comma 9 lett. a) c.p.p., nella parte in cui consente la sospensione dell'esecuzione della pena detentiva nei confronti dei minorenni condannati per taluno dei gravi reati ivi elencati ha aggiunto un altro tassello al costante orientamento voltò ad eliminare i divieti automatici di accesso alle misure alternative, considerati contrari al finalismo rieducativo (art. 27 comma 3 Cost.). L'autore denuncia il grave immobilismo legislativo in materia di ordinamento penitenziario minorile e pur plaudendo alla pregevole azione della Consulta, sottolinea che i suoi interventi non riescono a dare coerenza al sistema: infatti l'autore sottolinea che non è questo il suo compito.
Cade per mano della Corte costituzionale un altro automatismo esecutivo nei confronti di condannati minorenni
Coppetta Maria Grazia
2017
Abstract
La corte costituzionale con la declaratoria di illegittimità dell'art. 656 comma 9 lett. a) c.p.p., nella parte in cui consente la sospensione dell'esecuzione della pena detentiva nei confronti dei minorenni condannati per taluno dei gravi reati ivi elencati ha aggiunto un altro tassello al costante orientamento voltò ad eliminare i divieti automatici di accesso alle misure alternative, considerati contrari al finalismo rieducativo (art. 27 comma 3 Cost.). L'autore denuncia il grave immobilismo legislativo in materia di ordinamento penitenziario minorile e pur plaudendo alla pregevole azione della Consulta, sottolinea che i suoi interventi non riescono a dare coerenza al sistema: infatti l'autore sottolinea che non è questo il suo compito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.