È un esito consumato, quello del voto del 13 maggio. Quanto meno sotto il profilo politico. Ha vinto la Casa delle Libertà, guidata da Silvio Berlusconi, che ha conquistato la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera e al Senato. Però in fondo, anche rispetto all’analisi del mercato elettorale, il verdetto del voto è chiaro ma ambivalente. Si è infatti rilevato come la distanza fra le due coalizioni non fosse ampia come si riteneva. L’1% al maggioritario della Camera, dove Rifondazione comunista non si presentava, favorendo l’addensarsi degli elettori di centrosinistra attorno all’Ulivo.
Vecchie e nuove subculture politiche
Ilvo Diamanti
2001
Abstract
È un esito consumato, quello del voto del 13 maggio. Quanto meno sotto il profilo politico. Ha vinto la Casa delle Libertà, guidata da Silvio Berlusconi, che ha conquistato la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera e al Senato. Però in fondo, anche rispetto all’analisi del mercato elettorale, il verdetto del voto è chiaro ma ambivalente. Si è infatti rilevato come la distanza fra le due coalizioni non fosse ampia come si riteneva. L’1% al maggioritario della Camera, dove Rifondazione comunista non si presentava, favorendo l’addensarsi degli elettori di centrosinistra attorno all’Ulivo.File in questo prodotto:
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