Ringrazio Stefano Rolando, l’Istat, ed Enrico Giovannini, che si sono assunti il rischio di farmi aprire un seminario come questo su un argomento complesso ma allo stesso tempo critico e topico. Parto subito da una considerazione, cioè, dal problema esistente nel rapporto tra statistica e media, e la questione del come comunicare la statistica, a mio avviso riassumibile in una doppia osservazione. La prima è di tipo professionale, e riguarda gli statistici che sono poco interessati a comunicare i risultati del loro lavoro. La secondo riguarda i media e i professionisti tavola rotonda della comunicazione, che usano in maniera massiccia i dati statistici, ma sono poco interessati al loro fondamento reale, ossia al significato vero di quei dati. Quindi, da una parte, abbiamo i professionisti della statistica che sono abbastanza disinteressati ai media, e dall’altra i professionisti dei media che presentano le statistiche, ma sono privi di interesse nei confronti degli statistici.
Comunicare la statistica e informare la società
Ilvo Diamanti;
2012
Abstract
Ringrazio Stefano Rolando, l’Istat, ed Enrico Giovannini, che si sono assunti il rischio di farmi aprire un seminario come questo su un argomento complesso ma allo stesso tempo critico e topico. Parto subito da una considerazione, cioè, dal problema esistente nel rapporto tra statistica e media, e la questione del come comunicare la statistica, a mio avviso riassumibile in una doppia osservazione. La prima è di tipo professionale, e riguarda gli statistici che sono poco interessati a comunicare i risultati del loro lavoro. La secondo riguarda i media e i professionisti tavola rotonda della comunicazione, che usano in maniera massiccia i dati statistici, ma sono poco interessati al loro fondamento reale, ossia al significato vero di quei dati. Quindi, da una parte, abbiamo i professionisti della statistica che sono abbastanza disinteressati ai media, e dall’altra i professionisti dei media che presentano le statistiche, ma sono privi di interesse nei confronti degli statistici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.