Tutti gli esseri umani cercano la conoscenza, ma gli scettici negano la si possa ottenere. Poiché (come insegna Platone) la conoscenza è una credenza vera e giustificata, gli scettici negano che si possa mai trovare una giustificazione delle nostre credenze sufficiente a farne delle conoscenze. Infatti ritengono che non si debba accettare alcuna giustificazione fino a che non sia stata a sua volta giustificata, e che d'altra parte non si possa andare in questo processo all'infinito. Pertanto mentre i dubbi ordinari sono circostanziati e si fondano su precise ragioni, quelli scettici sono di principio e si fondano sulla mancanza di ragioni.
Conoscenza e dubbio scettico
Mario Alai
2018
Abstract
Tutti gli esseri umani cercano la conoscenza, ma gli scettici negano la si possa ottenere. Poiché (come insegna Platone) la conoscenza è una credenza vera e giustificata, gli scettici negano che si possa mai trovare una giustificazione delle nostre credenze sufficiente a farne delle conoscenze. Infatti ritengono che non si debba accettare alcuna giustificazione fino a che non sia stata a sua volta giustificata, e che d'altra parte non si possa andare in questo processo all'infinito. Pertanto mentre i dubbi ordinari sono circostanziati e si fondano su precise ragioni, quelli scettici sono di principio e si fondano sulla mancanza di ragioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.