Negli sport di resistenza come il ciclismo la preparazione e predisposizione mentale dell’atleta è essenziale per superare e andare oltre la fatica e dolore che sono inalienabili dallo sport stesso. Quindi la componente mentale è correlata non solo con le prestazioni durante le competizioni, ma anche con la capacità di allenarsi al meglio. Di conseguenza la componente mentale sembra essere imprescindibile dal talento dell’atleta, il che suggerisce una forte correlazione tra i due parametri. Negli ultimi anni il modello di allenamento mentale SFERA viene utilizzato in alcuni sport di resistenza. Lo studio, di natura osservazionale, ha come obiettivo di valutare se in 30 ciclisti non professionisti (16-21 anni) i fattori della SFERA (i.e., sincronia, punti di forza, energia, ritmo e attivazione) sono in equilibrio tra loro. Le varie componenti psicologiche sono state valutate tramite uno specifico questionario (SFERA-Q). Sono emerse differenze tra i vari fattori all’interno della SFERA. Il ritmo risulta il fattore dominante, con i valori più elevati, mentre la sincronia e attivazione presentano valori minori tra i fattori della SFERA. In conclusione, questo studio ha mostrato che, in giovani ciclisti non professionisti, non è presente una condizione mentale ottimale ai fini del raggiungimento delle massime prestazioni. Questo ci fa presupporre che una preparazione psico-pedagogica mirata al riequilibro tra i vari fattori possa portare ad uno stato mentale ottimale e, di conseguenza a prestazioni migliori.
Il talento nella “mente” dell’atleta di resistenza. Utilizzo del modello SFERA nella valutazione della preparazione mentale del ciclista / The talent in the "mind" of the endurance athlete. Use of the SFERA model to assess the mental preparation in cyclists
Ario Federici;Carlo Ferri Marini
;Luca Zoffoli;Francesco Lucertini
2018
Abstract
Negli sport di resistenza come il ciclismo la preparazione e predisposizione mentale dell’atleta è essenziale per superare e andare oltre la fatica e dolore che sono inalienabili dallo sport stesso. Quindi la componente mentale è correlata non solo con le prestazioni durante le competizioni, ma anche con la capacità di allenarsi al meglio. Di conseguenza la componente mentale sembra essere imprescindibile dal talento dell’atleta, il che suggerisce una forte correlazione tra i due parametri. Negli ultimi anni il modello di allenamento mentale SFERA viene utilizzato in alcuni sport di resistenza. Lo studio, di natura osservazionale, ha come obiettivo di valutare se in 30 ciclisti non professionisti (16-21 anni) i fattori della SFERA (i.e., sincronia, punti di forza, energia, ritmo e attivazione) sono in equilibrio tra loro. Le varie componenti psicologiche sono state valutate tramite uno specifico questionario (SFERA-Q). Sono emerse differenze tra i vari fattori all’interno della SFERA. Il ritmo risulta il fattore dominante, con i valori più elevati, mentre la sincronia e attivazione presentano valori minori tra i fattori della SFERA. In conclusione, questo studio ha mostrato che, in giovani ciclisti non professionisti, non è presente una condizione mentale ottimale ai fini del raggiungimento delle massime prestazioni. Questo ci fa presupporre che una preparazione psico-pedagogica mirata al riequilibro tra i vari fattori possa portare ad uno stato mentale ottimale e, di conseguenza a prestazioni migliori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.