In questo volume Antonio De Simone attraversa un campo di concettualizzazione in cui si discutono le metamorfosi che la filosofia ermeneutica ha compiuto nel passaggio da Dilthey a Gadamer. «Oltre Hermes» è una metafora assunta nel titolo che indica, nella storia del pensiero occidentale, un movimento di riflessione sulle trasmutazioni della filosofia ermeneutica del comprendere e del suo impatto con la dimensione trasformativa dell’interpretazione. L’«oltre», così evocato, intende rivolgere lo sguardo anche al di là delle origini e della tradizione disciplinare «classica» dell’ermeneutica definita come Kunstlehre, per continuare a vivere l’in-finito dialogo che intratteniamo con la complessa e ineffabile questione dell’esperienza del comprendere, dell’accadere del suo evento umano, nella sua semplice presenza, nel flusso del tempo, tra conflitto e contraddizione, tra attuale e inattuale, nel luogo di un divenire rischioso e instabile che pervade la nostra vita nello sforzo, che ci è dato ancora dalla filosofia, di comprendere-il-comprendere. La questione del Verstehen nella sua in-appropriabile alterità e quel “relativamente assoluto” in cui si consuma nella reciprocità dell’umano la ricerca ininterrotta della possibile verità sono la cifra eminente che si oggettiva nella forma degli studi raccolti in questo libro. Una “galleria” di ritratti di pensiero in cui si ripercorre un cammino filosofico che inizia con Dilthey e si protende sino a Gadamer, durante il quale - attraverso significativi “confronti tedeschi” - l’opera e la lezione dei filosofi prescelti sono state “agli occhi dei contemporanei” recepite e discusse criticamente nella cornice di una “storia” filosofica che guida il lettore nel magma mobile e compulsivo della contemporaneità per come “orientarsi” nel pensiero comprendente e trasformatore.
ANTONIO DE SIMONE, OLTRE HERMES. IL COMPRENDERE DELL'UMANO. UNA STORIA FILOSOFICA DA DILTHEY A GADAMER
ANTONIO DE SIMONE
2018
Abstract
In questo volume Antonio De Simone attraversa un campo di concettualizzazione in cui si discutono le metamorfosi che la filosofia ermeneutica ha compiuto nel passaggio da Dilthey a Gadamer. «Oltre Hermes» è una metafora assunta nel titolo che indica, nella storia del pensiero occidentale, un movimento di riflessione sulle trasmutazioni della filosofia ermeneutica del comprendere e del suo impatto con la dimensione trasformativa dell’interpretazione. L’«oltre», così evocato, intende rivolgere lo sguardo anche al di là delle origini e della tradizione disciplinare «classica» dell’ermeneutica definita come Kunstlehre, per continuare a vivere l’in-finito dialogo che intratteniamo con la complessa e ineffabile questione dell’esperienza del comprendere, dell’accadere del suo evento umano, nella sua semplice presenza, nel flusso del tempo, tra conflitto e contraddizione, tra attuale e inattuale, nel luogo di un divenire rischioso e instabile che pervade la nostra vita nello sforzo, che ci è dato ancora dalla filosofia, di comprendere-il-comprendere. La questione del Verstehen nella sua in-appropriabile alterità e quel “relativamente assoluto” in cui si consuma nella reciprocità dell’umano la ricerca ininterrotta della possibile verità sono la cifra eminente che si oggettiva nella forma degli studi raccolti in questo libro. Una “galleria” di ritratti di pensiero in cui si ripercorre un cammino filosofico che inizia con Dilthey e si protende sino a Gadamer, durante il quale - attraverso significativi “confronti tedeschi” - l’opera e la lezione dei filosofi prescelti sono state “agli occhi dei contemporanei” recepite e discusse criticamente nella cornice di una “storia” filosofica che guida il lettore nel magma mobile e compulsivo della contemporaneità per come “orientarsi” nel pensiero comprendente e trasformatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.