Il tema è quello dello scambio anomalo organizzato intorno all’agricoltura sociale, nel caso studio dell’area fragile della zona montana della provincia di Pesaro Urbino. L’agricoltura sociale rappresenta un timido esempio di mercato nidificato che struttura nuove forme di relazione anche extra-mercato tra attori diversi, per rispondere ai molteplici bisogni della collettività locale. In questo contributo, è presentata una riflessione su potenzialità e limiti del processo di implementazione dell’agricoltura sociale nel territorio scelto come caso studio, attraverso l’analisi dei documenti regolativi regionali e dei punti di vista degli attori protagonisti dei processi attivati (mediante interviste semi-strutturate a testimoni privilegiati). L’analisi evidenzia la presenza di percorsi paralleli che faticano a riconoscersi reciprocamente: da una parte, la realizzazione di micro esperienze di agricoltura sociale, attivate da piccoli imprenditori locali, invisibili agli occhi delle politiche regionali; dall’altra, la proposta di politiche regionali di esperienze di alto valore ma che faticano a trovare un effettivo riscontro nel territorio e diventare motore di sviluppo per le aree fragili.
Agricoltura sociale: i mercati nidificati invisibili nelle aree fragili della provincia di Pesaro Urbino
Genova, Angela
;Viganò, Elena
2018
Abstract
Il tema è quello dello scambio anomalo organizzato intorno all’agricoltura sociale, nel caso studio dell’area fragile della zona montana della provincia di Pesaro Urbino. L’agricoltura sociale rappresenta un timido esempio di mercato nidificato che struttura nuove forme di relazione anche extra-mercato tra attori diversi, per rispondere ai molteplici bisogni della collettività locale. In questo contributo, è presentata una riflessione su potenzialità e limiti del processo di implementazione dell’agricoltura sociale nel territorio scelto come caso studio, attraverso l’analisi dei documenti regolativi regionali e dei punti di vista degli attori protagonisti dei processi attivati (mediante interviste semi-strutturate a testimoni privilegiati). L’analisi evidenzia la presenza di percorsi paralleli che faticano a riconoscersi reciprocamente: da una parte, la realizzazione di micro esperienze di agricoltura sociale, attivate da piccoli imprenditori locali, invisibili agli occhi delle politiche regionali; dall’altra, la proposta di politiche regionali di esperienze di alto valore ma che faticano a trovare un effettivo riscontro nel territorio e diventare motore di sviluppo per le aree fragili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.