Le Marche costituiscono un'anomalia anche sotto il profilo dello sviluppo turistico.La struttura cantonale favorita da condizioni oro-idrografiche e dalla storica suddivisione in ambiti locali, trova nelle scelte territoriali regionali ulteriori elementi di frammentazione. La città regione, vagheggiata nel recente passato, sembra sempre più utopica di fronte al potenziamento della fascia litoranea e di rari poli interni, accentuando così lo squilibrio tra spazi a diverso sviluppo. Ma l'entroterra, che continua a soffrire di carenze di accesso e di servizi, possiede potenzialità che, se opportunamente valorizzate, potrebbero generare nuove opportunità di sviluppo turistico declinato secondo molteplici e originali risorse locali.
Nuove opportunità e antiche barriere. Il turismo nelle Marche.
P. Persi;M. Ugolini
2018
Abstract
Le Marche costituiscono un'anomalia anche sotto il profilo dello sviluppo turistico.La struttura cantonale favorita da condizioni oro-idrografiche e dalla storica suddivisione in ambiti locali, trova nelle scelte territoriali regionali ulteriori elementi di frammentazione. La città regione, vagheggiata nel recente passato, sembra sempre più utopica di fronte al potenziamento della fascia litoranea e di rari poli interni, accentuando così lo squilibrio tra spazi a diverso sviluppo. Ma l'entroterra, che continua a soffrire di carenze di accesso e di servizi, possiede potenzialità che, se opportunamente valorizzate, potrebbero generare nuove opportunità di sviluppo turistico declinato secondo molteplici e originali risorse locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.