Constantine, in 321, forbade the practice of jurisdictional activities and some other forms of work on the dies Solis. The analysis of the norms imposed by the emperor and his successors and the reading of Christian testimonies of the early centuries AD allows us to link the constantinian rules on dies solis to the aim of fostering Christian worship on Sunday. Costantino, nel 321, vieta di svolgere attività giurisdizionali e alcune attività lavorative nel dies Solis. Nonostante l’indicazione dies Solis, l’analisi delle norme poste dall’imperatore e dai suoi successori, insieme alla lettura di testimonianze cristiane dei primi secoli, consente di collegare tale riposo settimanale all’obiettivo di favorire il culto cristiano domenicale.
Le norme di Costantino sul dies Solis
U. Agnati
2012
Abstract
Constantine, in 321, forbade the practice of jurisdictional activities and some other forms of work on the dies Solis. The analysis of the norms imposed by the emperor and his successors and the reading of Christian testimonies of the early centuries AD allows us to link the constantinian rules on dies solis to the aim of fostering Christian worship on Sunday. Costantino, nel 321, vieta di svolgere attività giurisdizionali e alcune attività lavorative nel dies Solis. Nonostante l’indicazione dies Solis, l’analisi delle norme poste dall’imperatore e dai suoi successori, insieme alla lettura di testimonianze cristiane dei primi secoli, consente di collegare tale riposo settimanale all’obiettivo di favorire il culto cristiano domenicale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.