Il video modeling rappresenta una strategia di autoapprendimento per imitazione, che sta riscuotendo sempre più interesse e applicazione con bambini e adolescenti con Autismo. Varie ricerche hanno dimostrato la sua efficacia per l’insegnamento di abilità sociali, comunicative, di autonomia e funzionali per la vita quotidiana. Il lavoro presenta un intervento sperimentale finalizzato all’insegnamento di abilità di autonomia, condotto con due bambini e un adolescente affetti da Autismo a basso livello di funzionalità. L’obiettivo era quello di verificare se il video modeling risultava utilizzabile anche in situazioni di grave compromissione cognitiva e comportamentale, quando impiegato singolarmente e in associazione con altre strategie visive. I risultati hanno evidenziato un progresso in tutti tre i soggetti, anche se gli stessi non sono stati tali da determinare un’acquisizione completamente autonoma delle abilità. Oltre ciò, il video modeling sembra essere una strategia in grado di stimolare apprendimenti significativi, che non appaiono ulteriormente incrementabili con l’aggiunta di altre procedure visive.
L’insegnamento di abilità di autonomia attraverso un programma di video modeling e di video self-modeling
COTTINI, Lucio;
2016
Abstract
Il video modeling rappresenta una strategia di autoapprendimento per imitazione, che sta riscuotendo sempre più interesse e applicazione con bambini e adolescenti con Autismo. Varie ricerche hanno dimostrato la sua efficacia per l’insegnamento di abilità sociali, comunicative, di autonomia e funzionali per la vita quotidiana. Il lavoro presenta un intervento sperimentale finalizzato all’insegnamento di abilità di autonomia, condotto con due bambini e un adolescente affetti da Autismo a basso livello di funzionalità. L’obiettivo era quello di verificare se il video modeling risultava utilizzabile anche in situazioni di grave compromissione cognitiva e comportamentale, quando impiegato singolarmente e in associazione con altre strategie visive. I risultati hanno evidenziato un progresso in tutti tre i soggetti, anche se gli stessi non sono stati tali da determinare un’acquisizione completamente autonoma delle abilità. Oltre ciò, il video modeling sembra essere una strategia in grado di stimolare apprendimenti significativi, che non appaiono ulteriormente incrementabili con l’aggiunta di altre procedure visive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.