Il saggio si concentra sugli strumenti protettivi che giurisprudenza, parti sociali e legislatore stanno faticosamente cercando di approntare in favore di chi presta la propria attività lavorativa nell’ambito della cosiddetta gig economy. Ciò al fine di valutare quali siano le direttrici metodologiche – nell’alternativa fra qualificazione giuridica della fattispecie e prospettiva rimediale – lungo le quali tali interventi si muovono, così da vagliarne l’idoneità ad assicurare garanzie effettive e adeguate e, al contempo, riflettere sul ruolo che gli attori ricordati possono rivestire nella ricerca di una “via italiana” alla tutela dei gig-workers.
Alla ricerca di tutele per i gig-workers, fra supplenza giurisprudenziale, regolazione sociale e tentativi di normazione eteronoma
Lazzari Chiara
2019
Abstract
Il saggio si concentra sugli strumenti protettivi che giurisprudenza, parti sociali e legislatore stanno faticosamente cercando di approntare in favore di chi presta la propria attività lavorativa nell’ambito della cosiddetta gig economy. Ciò al fine di valutare quali siano le direttrici metodologiche – nell’alternativa fra qualificazione giuridica della fattispecie e prospettiva rimediale – lungo le quali tali interventi si muovono, così da vagliarne l’idoneità ad assicurare garanzie effettive e adeguate e, al contempo, riflettere sul ruolo che gli attori ricordati possono rivestire nella ricerca di una “via italiana” alla tutela dei gig-workers.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.