Il Consiglio di Stato, con una recente sentenza (Sesta Sezione, sentenza del 12 agosto 2016, n. 3626), ha stabilito che i docenti a contratto non possono partecipare ai concorsi (banditi dai propri atenei) riservati, ai sensi dell’art. 18, c. 4, della Legge Gelmini, ai soggetti “esterni”. In tal modo il massimo giudice amministrativo, confermando gli unici due precedenti (per quanto noto) dei giudici amministrativi di primo grado, ha posto fine alla prassi di alcuni atenei di considerare esterni i propri docenti a contratto.

I docenti a contratto non possono partecipare ai bandi dei propri atenei riservati agli “esterni”

GNES, MATTEO
2016

Abstract

Il Consiglio di Stato, con una recente sentenza (Sesta Sezione, sentenza del 12 agosto 2016, n. 3626), ha stabilito che i docenti a contratto non possono partecipare ai concorsi (banditi dai propri atenei) riservati, ai sensi dell’art. 18, c. 4, della Legge Gelmini, ai soggetti “esterni”. In tal modo il massimo giudice amministrativo, confermando gli unici due precedenti (per quanto noto) dei giudici amministrativi di primo grado, ha posto fine alla prassi di alcuni atenei di considerare esterni i propri docenti a contratto.
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