Il lavoro si propone di ricostruire la figura e la collezione di Gian Battista Compagnoni Natali di Montegiorgio (1843-1920), attraverso il carteggio dello stesso disperso tra il Museo Archeologico di Ancona, il Museo preistorico ed Etnografico L. Pigorini e l'Archivio di Stato di Roma. Grazie al carteggio si sono potuti ricomporre i rapporti che il collezionista ha intrattenuto con i personaggi più in vista dell'archeologia del momento, tra cui Luigi Pigorini, Edoardo Brizio, Innocenzo Dall'Osso, etc. I nuclei della collezione del montegiorgese sono distribuiti tra vari Musei italiani, tra cui quelli sopracitati ed il Museo universitario di Jena, dove arrivò nel 1902 uno dei lotti più cospiscui della raccolta.
La collezione archeologica e il carteggio di Giambattista Compagnoni Natali di Montegiorgio
COEN A.
2008
Abstract
Il lavoro si propone di ricostruire la figura e la collezione di Gian Battista Compagnoni Natali di Montegiorgio (1843-1920), attraverso il carteggio dello stesso disperso tra il Museo Archeologico di Ancona, il Museo preistorico ed Etnografico L. Pigorini e l'Archivio di Stato di Roma. Grazie al carteggio si sono potuti ricomporre i rapporti che il collezionista ha intrattenuto con i personaggi più in vista dell'archeologia del momento, tra cui Luigi Pigorini, Edoardo Brizio, Innocenzo Dall'Osso, etc. I nuclei della collezione del montegiorgese sono distribuiti tra vari Musei italiani, tra cui quelli sopracitati ed il Museo universitario di Jena, dove arrivò nel 1902 uno dei lotti più cospiscui della raccolta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.