Non senza enfasi con L 92 del 20 agosto 2019 il parlamento italiano alla quasi unanimità ha introdotto il cosiddetto insegnamento scolastico dell’educazione civica. Il testo sottende una pedagogia implicita che affida alla scuola un mandato sociale che discuteremo criticamente in questo contributo, anche in riferimento a quello delle Indicazioni nazionali del 2012 e del Documento reinterpretativo delle medesime, elaborato nel 2018 a cura del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Vedremo anche come tali documenti, che dovrebbero costituire un quadro coerente e organico, offrendo alle scuole autonome la cornice unitaria entro la quale elaborare le proprie scelte e le proprie progettualità, in realtà rispondono a visioni educative differenti e scarsamente integrabili. In questa cornice, anche il parere negativo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione alla sperimentazione della L 92/2019 a decorrere dall’a.s. 2019/2020 offre elementi di valutazione critica, che vanno al di là di un’angolatura necessariamente tecnica. Il ragionamento complessivo cercherà di portare in luce la più ampia questione dell’educazione alla cittadinanza in un’ottica di formazione multilaterale dell’uomo e del cittadino all’interno del curricolo scolastico. Abstract With Law 92/2019 the Italian Parliament formally introduced citizenship education in schools. The law gives schools a social mandate that will be discussed critically, also with reference to the 2012 Indicazioni nazionali and to the Documento reinterpretativo, published in 2018 by the Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. These documents build a unitary and organic framework within which schools can autonomously make their choices and elaborate their projects, thereby catering for different educational visions. Against this background, the negative opinion of the Higher Council of Education on the experimentation of Law 92/2019 from academic year 2019/2020 offers elements of critical evaluation. The essay will seek to highlight the wider issue of citizenship education in a multifaceted perspective within the school curriculum.
Elementi di discussione critica sull’educazione alla cittadinanza nel curricolo scolastico Elements of critical discussion on citizenship education in the school curriculum
Maria-Chiara Michelini
2020
Abstract
Non senza enfasi con L 92 del 20 agosto 2019 il parlamento italiano alla quasi unanimità ha introdotto il cosiddetto insegnamento scolastico dell’educazione civica. Il testo sottende una pedagogia implicita che affida alla scuola un mandato sociale che discuteremo criticamente in questo contributo, anche in riferimento a quello delle Indicazioni nazionali del 2012 e del Documento reinterpretativo delle medesime, elaborato nel 2018 a cura del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Vedremo anche come tali documenti, che dovrebbero costituire un quadro coerente e organico, offrendo alle scuole autonome la cornice unitaria entro la quale elaborare le proprie scelte e le proprie progettualità, in realtà rispondono a visioni educative differenti e scarsamente integrabili. In questa cornice, anche il parere negativo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione alla sperimentazione della L 92/2019 a decorrere dall’a.s. 2019/2020 offre elementi di valutazione critica, che vanno al di là di un’angolatura necessariamente tecnica. Il ragionamento complessivo cercherà di portare in luce la più ampia questione dell’educazione alla cittadinanza in un’ottica di formazione multilaterale dell’uomo e del cittadino all’interno del curricolo scolastico. Abstract With Law 92/2019 the Italian Parliament formally introduced citizenship education in schools. The law gives schools a social mandate that will be discussed critically, also with reference to the 2012 Indicazioni nazionali and to the Documento reinterpretativo, published in 2018 by the Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. These documents build a unitary and organic framework within which schools can autonomously make their choices and elaborate their projects, thereby catering for different educational visions. Against this background, the negative opinion of the Higher Council of Education on the experimentation of Law 92/2019 from academic year 2019/2020 offers elements of critical evaluation. The essay will seek to highlight the wider issue of citizenship education in a multifaceted perspective within the school curriculum.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.