Il testo focalizza l’attenzione su alcune tematiche affrontate da Pierre Bourdieu senza trascurare l’eterogeneo e vasto campo di ricerca con cui si è cimentato. Nella prima parte del volume si è tentato di ricostruire l’approccio teorico – mai scisso dal lavoro propriamente empirico – del sociologo francese a partire da uno dei concetti cardine del suo pensiero come quello di capitale fino a giungere a discutere di quella che può essere definita un’antropologia economica bourdieusiana. La seconda parte del testo si addentra nella sociologia politica di Bourdieu cercando di restituirne l’originalità e la radicalità analitica soffermandosi in primis sulla specificità del campo politico e sul processo di alienazione del capitale politico. Una particolare rilevanza è data, inoltre, alla lotta per il dominio simbolico e alle critiche indirizzate alla doxa democratica in nome di un'effettiva politica democratica, nonché alle considerazioni sullo Stato come detentore ambivalente del monopolio della violenza materiale e simbolica ed infine all'impegno politico e sociologico di Bourdieu contro l'egemonia neoliberista e per l'affermazione di un movimento sociale europeo.
Il reale è relazionale. Studio sull'antropologia economica e la sociologia politica di Pierre Bourdieu
Andrea Girometti
2020
Abstract
Il testo focalizza l’attenzione su alcune tematiche affrontate da Pierre Bourdieu senza trascurare l’eterogeneo e vasto campo di ricerca con cui si è cimentato. Nella prima parte del volume si è tentato di ricostruire l’approccio teorico – mai scisso dal lavoro propriamente empirico – del sociologo francese a partire da uno dei concetti cardine del suo pensiero come quello di capitale fino a giungere a discutere di quella che può essere definita un’antropologia economica bourdieusiana. La seconda parte del testo si addentra nella sociologia politica di Bourdieu cercando di restituirne l’originalità e la radicalità analitica soffermandosi in primis sulla specificità del campo politico e sul processo di alienazione del capitale politico. Una particolare rilevanza è data, inoltre, alla lotta per il dominio simbolico e alle critiche indirizzate alla doxa democratica in nome di un'effettiva politica democratica, nonché alle considerazioni sullo Stato come detentore ambivalente del monopolio della violenza materiale e simbolica ed infine all'impegno politico e sociologico di Bourdieu contro l'egemonia neoliberista e per l'affermazione di un movimento sociale europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.