Con la delibera n. 289 del 1 aprile 2020, l’Autorità nazionale anticorruzione – Anac ha proposto al Governo di esonerare, fino al 31 dicembre 2020, le stazioni appaltanti e gli operatori economici dal versamento della contribuzione, a favore della stessa Anac, per l’indizione o la partecipazione ad una gara d’appalto. Tale proposta, avanzata in considerazione del regime emergenziale derivante dall’epidemia da Covid-19, consentirebbe di sgravare imprese e pubbliche amministrazioni dal pagamento del contributo, con l’obiettivo di contribuire alla ripresa economica del Paese.
Coronavirus: Anac propone l’esonero dalla contribuzione per la partecipazione alle gare
Gnes, M.
2020
Abstract
Con la delibera n. 289 del 1 aprile 2020, l’Autorità nazionale anticorruzione – Anac ha proposto al Governo di esonerare, fino al 31 dicembre 2020, le stazioni appaltanti e gli operatori economici dal versamento della contribuzione, a favore della stessa Anac, per l’indizione o la partecipazione ad una gara d’appalto. Tale proposta, avanzata in considerazione del regime emergenziale derivante dall’epidemia da Covid-19, consentirebbe di sgravare imprese e pubbliche amministrazioni dal pagamento del contributo, con l’obiettivo di contribuire alla ripresa economica del Paese.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.