ABSTRACT The aim of the paper is to demonstrate, in the specific field of the sixteenth-century Italian art history, how the loss of historical memory (in this case the non-obvious visual sources available) has impoverished and greatly altered the perception of the personalities and works of artists like Savoldo or Ludovico Carracci (or Raffaello). . Scopo del saggio è dimostrare, nel campo specifico della storia dell’arte italiana del Cinquecento, come la rimozione della memoria storica (in questo caso delle fonti visive meno ovvie disponibili) abbia impoverito e alterato fortemente la percezione delle personalità e delle opere di artisti della caratura di Savoldo o di Ludovico Carracci (o dello stesso Raffaello).
Conoscere é ricordare: se gli asini volano
Perini folesani
2020
Abstract
ABSTRACT The aim of the paper is to demonstrate, in the specific field of the sixteenth-century Italian art history, how the loss of historical memory (in this case the non-obvious visual sources available) has impoverished and greatly altered the perception of the personalities and works of artists like Savoldo or Ludovico Carracci (or Raffaello). . Scopo del saggio è dimostrare, nel campo specifico della storia dell’arte italiana del Cinquecento, come la rimozione della memoria storica (in questo caso delle fonti visive meno ovvie disponibili) abbia impoverito e alterato fortemente la percezione delle personalità e delle opere di artisti della caratura di Savoldo o di Ludovico Carracci (o dello stesso Raffaello).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.