La Geografia è un modo di pensare, di interpretare e di operare con impegno nel proprio intorno di vita e nelle relazioni globali. Quindi con competenza e coerente conseguenzialità. È l’arte di far dialogare e interloquire tante chiavi di lettura, di utilizzare più fattori e strumenti, di muoversi - su e con - più scale crono-spaziali, di far interagire positivamente locale e globale. Il tutto per sciogliere i nodi sempre più aggrovigliati della moderna e contorta complessità e per comprendere le scelte e le azioni da intraprendere. Fare Geografia è un esercizio mentale che coinvolge cuore e coscienza di ognuno, che implica tutta la persona e la collettività in uno sforzo comune per realizzare una società ed un ambiente auspicabilmente migliore rispetto a quello che abbiamo trovato e in cui abbiamo mosso i primi e maldestri passi di cittadini. Non è un’utopia, ma una concreta possibilità che poggia sui valori più profondi e universali dell’uomo e dell’ambiente naturale, finalmente protesi e dialoganti in un sistema globale di azioni e reazioni, di offerte e di opzioni di lungo e lungimirante periodo. Grande è la sfida educativa, ma ancora più grandi sono gli orizzonti che dischiude e da cui dipende la felicità di ogni donna e uomo e quella dell’intera comunità umana. La scuola dell’infanzia, quella elementare e media inferiore costituiscono i tre tasselli sostanziali di un’opera di alto livello scientifico e culturale, posta alla base di ogni altra conoscenza e competenza futura.
Geolab. Laboratorio di Geografia per la Scuola di base. Aiutare gli insegnanti ad aiutare gli alunni tra locale e globale
M. Ugolini
2020
Abstract
La Geografia è un modo di pensare, di interpretare e di operare con impegno nel proprio intorno di vita e nelle relazioni globali. Quindi con competenza e coerente conseguenzialità. È l’arte di far dialogare e interloquire tante chiavi di lettura, di utilizzare più fattori e strumenti, di muoversi - su e con - più scale crono-spaziali, di far interagire positivamente locale e globale. Il tutto per sciogliere i nodi sempre più aggrovigliati della moderna e contorta complessità e per comprendere le scelte e le azioni da intraprendere. Fare Geografia è un esercizio mentale che coinvolge cuore e coscienza di ognuno, che implica tutta la persona e la collettività in uno sforzo comune per realizzare una società ed un ambiente auspicabilmente migliore rispetto a quello che abbiamo trovato e in cui abbiamo mosso i primi e maldestri passi di cittadini. Non è un’utopia, ma una concreta possibilità che poggia sui valori più profondi e universali dell’uomo e dell’ambiente naturale, finalmente protesi e dialoganti in un sistema globale di azioni e reazioni, di offerte e di opzioni di lungo e lungimirante periodo. Grande è la sfida educativa, ma ancora più grandi sono gli orizzonti che dischiude e da cui dipende la felicità di ogni donna e uomo e quella dell’intera comunità umana. La scuola dell’infanzia, quella elementare e media inferiore costituiscono i tre tasselli sostanziali di un’opera di alto livello scientifico e culturale, posta alla base di ogni altra conoscenza e competenza futura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.