L'articolo analizza alcuni aspetti della norma di legge – l’art. 29-bis del d.l. n. 23/2020 – con cui è stato previsto che, a fronte della pandemia da Covid-19, l’adempimento dell’obbligo di sicurezza gravante sui datori di lavoro in base all’art. 2087 c.c. si realizza mediante il rispetto delle prescrizioni contenute nei Protocolli del 24 aprile 2020 sottoscritti dalle parti sociali e dal Governo e di altre analoghe “fonti” settoriali, che hanno individuato le misure precauzionali per fronteggiare i rischi della pandemia nei contesti lavorativi.

COVID-19, OBBLIGO DI SICUREZZA E PROTOCOLLI. L’ART. 29-BIS DEL D.L. N. 23/2020

P. Pascucci
2021

Abstract

L'articolo analizza alcuni aspetti della norma di legge – l’art. 29-bis del d.l. n. 23/2020 – con cui è stato previsto che, a fronte della pandemia da Covid-19, l’adempimento dell’obbligo di sicurezza gravante sui datori di lavoro in base all’art. 2087 c.c. si realizza mediante il rispetto delle prescrizioni contenute nei Protocolli del 24 aprile 2020 sottoscritti dalle parti sociali e dal Governo e di altre analoghe “fonti” settoriali, che hanno individuato le misure precauzionali per fronteggiare i rischi della pandemia nei contesti lavorativi.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2685075
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact